Ed Sheeran si è esibito a sorpresa nel salotto di una casa davanti a pochi fortunatissimi fan. Il cantante ha infatti aderito ad un progetto di Amnesty International che ha coinvolto numerosi artisti e che ha come obiettivo quello di favorire la solidarietà nei confronti dei rifugiati.
L’iniziativa si chiama “Give a Home” e vi hanno preso parte oltre mille musicisti, chiamati a realizzare piccoli live in location segrete in giro per il mondo. Il progetto di Amnesty International è stato organizzato in collaborazione con Sofar Sounds, una società che dal 2009 organizza un nuovo tipo di concerti, realizzando piccole esibizioni all’interno delle abitazioni.
Sono tanti gli artisti che hanno aderito all’iniziativa, da Ludovico Einaudi a Ed Sheeran, passando per Moby e molti altri. L’ultimo in ordine di tempo è stato appunto l’artista di “Shape of You”, che, chitarra e voce, si è esibito davanti a 80 fortunatissimi fan, all’interno di un appartamento a Washington D.C.. Il concerto è durato 20 minuti e si è svolto in un soggiorno. Tutti i ricavi ottenuti grazie a “Give Home” verranno destinati alle popolazioni in fuga dalla guerra e che sono in cerca di un riparo.
Ed Sheeran è tornato sulla scena musicale dopo una lunga assenza. Il cantante aveva deciso di allontanarsi da tutto e da tutti per dedicarsi alla propria vita privata, arrivando persino a chiudere i profili social. “Ciao a tutti – aveva scritto nel dicembre 2015 -, mi prendo una pausa dal telefono e dai social. Mi sono ritrovato a guardare il mondo attraverso uno schermo e non attraverso i miei occhi. Voglio cogliere questa opportunità per girare il mondo e vedere quello che mi ero perso. Ci vediamo il prossimo autunno”. Il nuovo album, arrivato dopo il silenzio, è stato un vero successo e ha confermato il grande talento dell’artista.