Il figlio di Bono Vox, Eli Hewson, ha deciso di seguire le orme del padre, fondando una band musicale.
Eli Hewson è figlio di Bono Vox, il frontman degli U2. Dal padre ha ereditato la passione per la musica, decidendo di fondare un gruppo tutto suo, gli Inhaler, insieme a Josh Jenkinson, Robert Keating e Ryan Mahon. La band è stata fondata nel 2016 e dopo quasi tre anni di gavetta, Eli Hewson e i suoi compagni sono riusciti a pubblicare le prime due canzoni inedite. “It Won’t Be Like This” e “Oklahoma” sono state rilasciate ufficialmente ieri sulle principali piattaforme di streaming musicale online. Per stessa ammissione del figlio di Bono, gli Inhaler si ispirano principalmente a due gruppi: i tormentati Joy Division di Ian Curtis e gli Stone Roses.
Bono Vox ha fatto la storia della musica contemporanea con gli U2, pubblicando 14 album studio e 8 live in oltre 40 anni di carriera. Eli Hewson spera di poter ripercorrere le orme del padre che diede vita alla band irlandese nel 1976 a Dublino insieme a The Edge, Larry Mullen Jr. e Adam Clayton. In attesa di sapere se riuscirà ad avvicinarsi al successo ottenuto del genitore, a colpire i fan è soprattutto l’impressionante somiglianza tra Eli Hewson e Bono Vox. Una foto pubblicata su Instragram che lo ritrae disteso a terra con una maglietta bianca, ricorda molto il giovane Bono degli inizi, quando lanciò con gli U2 il suo primo singolo, “I Will Follow”.
Eli Hewson è il nome d’arte di Elijah Bob Patricius Guggi Q, terzo figlio nato il 18 agosto del 1999 dalla relazione di Bono Vox con sua moglie, l’attivista irlandese Alison Stewart. Eli ha due sorelle maggiori, Jordan e Memphis Eve (rispettivamente di 29 e 27 anni) e un fratello minore, John Abraham, venuto alla luce nel 2001. Memphis Eve è entrata a far parte del mondo dello spettacolo prima di Eli: è un’attrice già da parecchi anni ed ha pubblicato sul suo profilo Instagram una foto del fratello, corredata da una frase nella quale rivela di essere orgogliosa di lui per la pubblicazione dei primi singoli. Jordan, invece, è la co-fondatrice di Speakable, un’azienda tecnologica.
