Cedere a un peccato di gola, ogni tanto, risolleva l’animo soprattutto quando si sta seguendo un regime alimentare particolarmente restrittivo per smaltire qualche chiletto di troppo. Al netto dei sensi di colpa, ci sono alcuni cibi che fanno davvero male al nostro organismo ma che possiamo concederci con alcune precauzioni. È il caso del formaggio, alimento che può essere deleterio per il nostro girovita (oltre che per il colesterolo) e che, quindi, va consumato con molta cautela quando si adottano diete dimagranti.

Come evidenzia la dietista Lisa Young, tagliare in modo drastico i formaggi dal proprio stile alimentare non può che fare bene. A partire da un piatto amatissimo in tutto il mondo come l’hamburger. La professionista mette in luce, del resto, come il formaggio possa far male alla linea a seconda di come viene consumato.

Da una parte, infatti, formaggi e latticini forniscono un apporto prezioso di proteine capaci di farci sentire più sazi e più a lungo. E questo è un aspetto strategico per evitare di cadere nella tentazione di buttarsi su snack e stuzzichini fuori dai pasti. D’altro canto, il formaggio contiene molte calore e se consumato in aggiunta a un piatto rischia di farci eccedere. È quello che succede con l’hamburger, in cui i vari tipi di formaggi filanti sono aggiunti alla carne.

Troppo formaggio, quindi, insieme alla porzione di carne e al pane determina un surplus di nutrienti che va a pesare sulla linea. Anche se mangiato in modeste quantità, dunque, il formaggio nel panino o nella pasta andrebbe evitato. Un recente studio della rivista specializzata ‘Nutritions’, inoltre, dimostra come troppi latticini abbiano un impatto negativo sul peso corporeo in età adulta.

La soluzione? Se vogliamo cedere alla voglia di hamburger o di un sandwich optiamo per una versione senza formaggi. Solo così eviteremo ogni senso di colpa.