Fernando Llorente inizia nella sua terra natia, ovvero in Spagna: all’età di nove anni i genitori decidono di iscriverlo nella scuola calcio di Lezema, dopo un breve periodo trascorso nelle giovanili del Funes e del River Bro.
Dalla seconda dell’Athletic Bilbao, nel 2005, l’attaccante debutta nella Liga Spagnola con la maglia della prima squadra.
Inizialmente assumerà il ruolo di riserva ma poi, visto il suo talento, Llorente diventerà titolare dell’Athletic Bilbao, giocando in questa squadra per circa otto anni.
Prima di approdare nella Juventus, formazione che lo trasformerà in una vera stella internazionale del calcio, Llorente riuscirà a distinguersi positivamente in Spagna nella categoria degli attaccanti: dal 2005 al 2013, nel campionato spagnolo, Llorente vincerà il trofeo di capocannoniere per ben quattro volte, nonché il Trofeo Zarra, assegnato ai giocatori spagnoli che segnano il maggior numero di reti nella competizione nazionale.
L’attaccante sarà il primo a portare, nella società dell’Athletic Bilbao, tale trofeo e il suo nome si affiancherà a quello di David Villa, di Guiza e Negredo, che lo vinsero gli anni precedenti.
Il 2013 segna il debutto di Llorente nel club italiano della Juventus che permetterà all’attaccante spagnolo di accrescere il suo albo dei trofei, finora caratterizzato solo dalla vittoria della Coppa del Mondo nel 2010 con la nazionale spagnola.
Protagonista fin dalla prima stagione disputata con la maglia bianco nera, Fernando Llorente vincerà due scudetti, due Supercoppa Italiana e una Coppa Italia: l’unico trofeo che manca dalla sua bacheca è quello della Champions League, che a oggi risulta ancora essere assente.
L’arrivo di Massimiliano Allegri alla Juventus rappresenta la fine della grande avventura vissuta dall’attaccante con la maglia bianco nera, nel 2015, Llorente viene acquistato, a parametro zero, dalla formazione spagnola del Siviglia: l’attaccante ha siglato con contratto di tre anni coi Rojiblancos.
L’attaccante debutterà nella Liga Spagnola e in Champions League, coi colori del Siviglia, realizzando in entrambe le occasioni una rete che purtroppo servirà a ben poco: nel campionato spagnolo la formazione perderà contro il Celta Vigo, mentre in Champions verrà eliminata nella fase a gironi.