Quello dei figli grassi è un problema importante per milioni di famiglie in tutto il mondo. Si calcola, infatti, che in Italia un bambino su quattro sia obeso, ovvero introduca un numero di calorie maggiore rispetto a quello che consuma. Per il Ministero della Sanità un bambino è in sovrappeso se il suo peso supera di una percentuale compresa tra il 10 e il 20% il suo peso ideale. L’obesità sopraggiunge quando la percentuale è superiore al 20%. Le merendine, considerate da tanti vere e proprie bombe di calorie, sono da sempre considerate le principali responsabili dell’obesità infantile. Sembra, però, che le cose non vadano proprio così.
Uno studio abbastanza recente ha ribaltato completamente le carte in tavola. In definitiva, i veri responsabili se i nostri figli sono grassi sarebbero lo scarso consumo di frutta e verdura ed un’altrettanta scarsa attività fisica. L’indagine ha suddiviso i risultati in tre zone, prendendo in considerazione bimbi con età compresa tra 7 e 10 anni. Al Nord i bambini obesi sono il 24,7% del totale, con un consumo di merendine di 2,2 Kg procapite ogni anno. Al centro la percentuale è del 30,6% con un consumo di 2,1 Kg ciascuno. Al Sud, la percentuale aumenta al 37,8% con consumo annuo di merendine minore (1,6 Kg procapite).
E’ chiaro, quindi, che maggiore consumo di merendine non significa maggiore propensione all’obesità. I risultati sull’attività sportiva dei bambini dicono che la maggioranza di quelli che svolgono sport vivono nelle regioni in cui i bimbi sono più in salute. In particolare, andando a vedere i dati, al Nord il 70% dei bambini svolge attività fisica. Al Sud ed Isole solo il 45%. Ecco, perché in queste zone, a fronte di un consumo minore di merendine si registra, invece, una maggiore percentuale di bambini affetti da obesità infantile.
Consumare merendine, quindi, non è il motivo per cui i nostri figli sono grassi. Anzi! Possono essere anche utili nel compensare i fabbisogni energetici giornalieri. In più, le merendine sono sempre monodose e con i valori nutrizionali ben specificati in maniera da tenere sotto controllo il numero di calorie assunte. Hanno, poi, buone proprietà a livello nutritivo. Le merendine, quindi, vengono assolte dal banco degli imputati, su cui, invece, può finire il basso consumo di frutta e verdura. Al Nord questo è dell’80%. Al Sud solo il 63%. Si sapeva che il rapporto dei piccoli con la verdura non è il massimo, ma uno sforzo è comunque necessario!