Nel nostro piccolo dovremmo tutti essere più attenti a ciò che compriamo al fine di non buttare il cibo in eccesso o scaduto: se prevenire è meglio che curare e considerando che ogni anno nel mondo viene sprecato 1 miliardo di tonnellate di cibo (pari al 17% di tutto quello prodotto), è bene conoscere alcuni trucchi per la conservazione degli alimenti che possono, se non invertire, quanto meno rallentare questo pericoloso e deleterio trend.

Tra le chicche che forse molti ancora non conoscono ce n’è una sul latte fresco: gli esperti raccomandano di non conservarlo negli sportelli laterali, ma di tenerlo sui ripiani alti. Aprire di continuo il frigorifero, infatti, porta a sbalzi di temperatura importanti che possono far rovinare prima il latte.

E ancora: avete mai conservato la frutta secca, come le noci, e i semi, in frigorifero in dei pratici contenitori ermetici? Durano incredibilmente di più, anche fino a 6 mesi senza seccarsi. Munitevi di un po’ di carta pergamena per alimenti, invece, se volete che il vostro formaggio preferito non vada a male prima del tempo: questo trucchetto serve a far sì che il prodotto caseario trattenga l’umidità e consentendogli di “respirare”; ciò eviterà – o comunque ritarderà – la formazione di muffe.

Per fragole, ciliegie e in generale bacche il consiglio per evitare che perdano il loro sapore e la tipica consistenza e si rovinino dopo qualche giorno, è di metterle in un contenitore di vetro con della carta assorbente all’interno e adagiarle una volta lavate e asciugate.

Infine, sapete quanto può tornarci utile dello zenzero nella conservazione de cibi? Il trucco è effettivamente poco conosciuto ma sicuramente molto efficace nel preservare la qualità e la freschezza di frutta e verdura. Basta metterne un po’ all’interno di un sacchetto di plastica, senza aria, e inserirlo nel cassettone inferiore: questa trovata manterrà lontano ossigeno e umidità, che al contrario sono tra le principali cause di avvizzimento del cibo prima del tempo.