A quanto pare Gesù Cristo era greco: la rivelazione su Amazon

Gesù Cristo era in realtà un filosofo greco? La rivelazione in un documentario trasmesso su Amazon Prime Video

11 Febbraio 2019

Stando ad un documentario trasmesso su Amazon Prime, Gesù Cristo era in realtà un filosofo greco.

Il “vero” «figlio di Dio», stando a quanto affermato nel documentario intitolato “Bible Conspiracies“, sarebbe il filosofo greco antico Apollonio di Tiana, al quale sono stati attribuiti molti miracoli affini a quelli che i Vangeli attribuiscono a Gesù Cristo.

Nel documentario, come riportato dal ‘Daily Mail’, viene affermato che «c’è un uomo che può essere trovato nei testi al di fuori della Bibbia, dopo che la Chiesa non è riuscita a sradicarlo dalla storia». Il riferimento è a Apollonio, nato nel 3° o 4° anno a.C. a Tiana, in Cappadocia. Si racconta nel documentario: «Divenne discepolo di Pitagora, rinunciando alla carne, al vino e alle donne. Non portava scarpe e lasciava crescere i suoi capelli e la sua barba».

Ed ancora: «Ben presto, Apollonio divenne un riformatore e stabilì la sua dimora nel Tempio di Esculapio. Alla fine diventò un saggio e la sua stessa notorietà crebbe. L’imperatore romano Aureliano promise di erigere templi e statue in suo onore. C’era mai qualcosa tra gli uomini di più santo?Secondo quanto riferito, Apollonio ha riportato in vita i morti e parlava di cose al di fuori della portata umana. Inoltre, a differenza di Gesù, ci sono prove a riguardo il fatto che è effettivamente esistito».

A proposito di “Bible Conspiracies”, ecco la presentazione che si legge sulla piattaforma di video on demand Amazon Prime Video: «Nella Bibbia sono nascosti antichi segreti. Il matrimonio di Gesù e Maria e dei loro figli; la distruzione della torre di Babele da parte di una razza aliena chiamata Anunnaki e il codice nascosto che contiene la rivelazione sugli eventi futuri».

Le recensioni degli spettatori su Amazon non sono state delle più positive: il documentario ha ricevuto un giudizio complessivo di 2,5 stelle su 5. Il 56% dei votanti ha dato una sola stella a “Bible Conspiracies”, premiata però dal 26% di chi ha espresso un giudizio. Questa percentuale, infatti, ha riservato ben 5 stelle al documentario. Il 12% dei votanti ha considerato il documentario meritevole di “sole” due stelle, mentre la metà (cioè, il 6%) ha optato per l’opzione “3 stelle”.

più popolari su facebook nelle ultime 24 ore

vedi tutti