I giardini verticali consentono di arredare spazi interni attraverso strutture su cui le piante si radicano. Volete realizzare dei giardini verticali per i vostri interni? Vi diamo qualche suggerimento sulle tecnica e sui pannelli da usare per creare un perfetto equilibrio tra gli interni della vostra casa e l’ambiente naturale.
Volete realizzare dei giardini verticali per interni fai da te partendo da materiali economici? Niente di più semplice! Volete un esempio? Prendete tre tubi di varie dimensioni, uniteli, decorateli ed ecco che avrete creato una mensola da riadattare per ospitare le vostre piantine. Per un’idea economica vi basterà fissare al muro dei vasi con ganci e porvi delle piante rampicanti, la natura farà il resto.
Tecnica e pannelli per giardini verticali
I giardini verticali regalano un tocco di verde e vivacità all’ambiente interno, influenzano l’umore e sono capaci di purificare l’aria. La tecnica di realizzazione si basa su una coltivazione idroponica: cioè, le piante vivono senza terra radicandosi in un tessuto sintetico dotato di un sistema di fertilizzazione e irrogazione automatico.
I giardini verticali possono essere realizzati in diversi modi: riciclando pallet, bottiglie di plastica, reti di filo di ferro, vasi, barattoli. Nel caso di vasi, barattoli o bottiglie di plastica, vi basterà riempirli di terra, fissarli al muro e riporvi le vostre piantine. Prendete la vostra rete di filo di ferro e disponetela a forma cubica, riempitela di terriccio e riponetevi le piante che preferite.
Piante per giardino verticale
Vi starete chiedendo quali siano le piante migliori per il vostro giardino verticale, vi diamo qualche suggerimento: piante grasse, edera, il genere Carex (Carex hachijoensis ‘Evergold Compact’, Carex comans’Amazon Mist’ e Carex comans ‘Bronze’), heuchera, lonicera, sedum, sempervivum, erbe aromatiche come rosmarino, salvia, peperoncini, timo, origano e altre. Difatti, per chi abbia un pollice verde particolarmente avanzato e poco spazio orizzontale, è possibile creare anche un orto verticale.
Per quanto riguarda la cura delle piante, appunto, il genere carex sopporta bene il freddo ma privilegia un’esposizione soleggiata. L’heuchera è di facile coltivazione e la sua fioritura avviene in estate. La lonicera radica velocemente e non necessita di particolare manutenzione. I Sedum fioriscono in estate con colori vivaci e resistono alle basse temperature. Il genere sempervivum necessita di minime quantità d’acqua. Le erbe aromatiche vi garantiranno una buona fragranza e terranno lontani gli insetti.