Giovanni Saccà è uno dei concorrenti di The Voice of Italy 2018. 23 anni, di Sant’Alessio siculo in provincia di Messina, Giovanni studia canto lirico al conservatorio di Reggio Calabria e canto moderno in un’accademia siciliana.
Da questi due mondi musicali così diversi, Giovanni attinge per creare un mix unico: “Mi piace unire musica classica e musica moderna, è una cosa difficile, strana e a volte sembra impossibile, ma per me è puro divertimento” dichiara Giovanni. Il suo più grande fan è nonno Mimmo, ma il sostenitore e formatore principale è il padre: “con la sua severità mi ha aiutato a rimanere coi piedi per terra” dice il tenore siciliano. A Giovanni manca però un “bravo”, una pacca sulla spalla: “penso comunque che arriverà” dice.
Giovanni sale sul palco con il difficile pezzo dei Queen “Who wants to live forever” e risente subito dell’emozione, tanto che poi Renga lo dirà: “hai fatto un inizio disastroso con questa canzone”. Non convince i coach, ma Francesco Renga sente in lui qualcosa di particolare e si gira.
“C’è una bella impostazione, ora devi solo imparare a cantare” al di là delle tecniche, dice il cantante bresciano. C’è molto lavoro da fare, ma la base c’è, dichiara il coach e, Giovanni, il tenore siciliano, entra ufficialmente a far parte del team Renga.
Se lo si cerca su internet, si trova un video del 2016 nel quale si esibisce sul palco del Festival NY Canta, festival della canzone italiana di New York organizzato dall’Associazione Culturale Italiana di New York. Nel video si esibisce con la canzone “Senza te”.
Quest’anno The Voice of Italy è alla sua quinta edizione. Su otto puntate, quattro sono dedicate alle Blind audition. Nei successivi Knock Out, ogni gruppo concorrerà per arrivare in finale perdendo otto componenti per ogni team.
La puntata finale si terrà a maggio: sarà live con band e corpo di ballo. Il pubblico decreterà il vincitore, tramite il televoto. I quattro giudici sono J-Ax, veterano del talent, Cristina Scabbia, Al Bano e Francesco Renga, novelli coach perfettamente a loro agio sulle poltrone di giudici. Il conduttore è Costantino della Gherardesca.
