Gli eredi di Arthur Conan Doyle fanno causa a Netflix

Sotto accusa il film 'Enola Holmes', colpevole di aver completamente stravolto l'immagine di Sherlock Holmes.

30 Giugno 2020
Fonte: ANSA

Uno dei personaggi più iconici e memorabili della letteratura è sicuramente Sherlock Holmes. Nato dalla penna di Arthur Conan Doyle, il particolare detective è cresciuto e il suo universo si è espanso arrivando al piccolo e al grande schermo, con versioni sempre differenti ma ricollegabili a un’unica immodificabile matrice.

Finora nessuno aveva mai protestato per le rappresentazioni di Holmes, neanche quando – nella serie tv Elementary – Watson, il suo fidato compagno, è diventato una donna interpretata da Lucy Liu. Eppure, gli eredi del celebre scrittore scozzese sono insorti di fronte alle immagini del nuovo film Netflix Enola Holmes, tanto da fare causa alla celebre piattaforma streaming.

Diretto da Harry Bradbeer, come si evince dal titolo, il film più che raccontare la storia e la vita di Holmes si concentra su sua sorella Enola. Una storia che ha ben poco a che vedere con Arthur Conan Doyle e che trova la sua ispirazione nella serie letterario The Enola Jones Mysteries di Nancy Springer, inedita in Italia. Interpretata dall’attrice di Stranger Things Millie Bobby Brown, Enola in realtà non ha destato l’indignazione della famiglia di Doyle.

La presenza nel film del personaggio di Sherlock, interpretato da Henry Cavill, invece sì. Sotto accusa l’atteggiamento del nuovo Sherlock Holmes, troppo sentimentale ed emotivo secondo gli accusatori. Il detective ha infatti un tratto distintivo che è dato dal suo carattere estremamente imperturbabile, che ben si sposa con le sue capacità deduttive e con la sua genialità: negli anni, in molti hanno ipotizzato che, di fatto, Sherlock mostrasse alcuni dei tratti delle persone estremamente intuitive e intelligenti, che spesso hanno difficoltà a interessarsi di ciò che li circonda. Più di ogni altra cosa, gli eredi di Doyle non sembrano disposti ad accettare che l’aplomb del detective venga dimenticato così facilmente. La pellicola dovrebbe arrivare su Netflix a settembre, ma chissà che la causa in corso non cambi le carte in tavola.

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