Un gesto folle, durissimo, su un campo di Terza divisione in Cile. Il portiere Felipe Abarca, forse preso da un raptus, rifila un violentissimo calcio in testa a un avversario. L’episodio, avvenuto domenica scorsa, è stato punito severamente dalla giustizia sportiva cilena che ha squalificato il portiere per quattro anni.
La vittima è Diego Diaz. Diaz è rimasto a terra privo di sensi ed è stato immediatamente trasportato in ospedale, dove gli sono state riscontrate frattura al cranio e alla mandibola. L’attaccante non potrà tornare a giocare prima del prossimo anno. Abarca era stato arrestato dalla polizia già a fine partita, rilasciato poi in serata.