Dopo aver fondato il movimento Rinascimento, Vittorio Sgarbi presenta il suo governo in cui sarà lecito dire “Capra!”. Il critico d’arte è pronto a confrontarsi con le prossime elezioni e ha le idee chiare su chi farà parte del suo governo. Ad appoggiarlo l’ex ministro Giulio Tremonti, ma anche tante altre personalità dello spettacolo e dello sport.
Secondo Sgarbi il ruolo di presidente del Consiglio dovrebbe essere ricoperto dalla sorella Elisabetta, che ha fondato la casa editrice “La nave di Teseo” e che potrebbe essere la prima donna a Palazzo Chigi a Roma. Per il ministero della Giustizia, avrebbe invece scelto Rita, mentre agli Esteri vorrebbe l’astronauta Samantha Cristoforetti. Diversamente da quanto accaduto in passato il critico d’arte sarebbe pronto a dare il dicastero delle Pari opportunità ad un uomo, anche se non è ancora chiaro chi, mentre le Finanze potrebbero finire fra le mani di Francesco Micheli, noto finanziere. E per lo Sport? Sgarbi ha già pronto un altro tecnico perfetto: Gianluigi Buffon.
Per quanto riguarda il ministero del Turismo, Vittorio Sgarbi avrebbe ancora qualche dubbio. Il fondatore di Rinascimento vorrebbe proporre la carica ad Andrea Bocelli, che però potrebbe rifiutare a causa dei troppi impegni. In quel caso la sostituta sarebbe Marisa Melpignano, imprenditrice e amica di Sgarbi che possiede una nota masseria di lusso in Puglia.
Il ministero dell’Istruzione potrebbe andare a Geminello Alvi, mentre quello dell’Ambiente a Daniele Kihlgren, conosciuto per la capacità di portare a nuova vita gli antichi borghi. Per il suo governo Sgarbi ha pensato anche alla partecipazione di Massimo Bottura: che potrebbe guidare il dicastero del Commercio estero. Elena Cattaneo, già senatrice a vita, arriverebbe al timone del ministero della Salute, seguita da Nerio Alessandri, imprenditore della società Tecnogym, al Lavoro. Infine l’unico ministro confermato da Vittorio Sgarbi sarebbe Marco Minniti, che guida la sezione dell’Interno.