Grazie a questa pianta puoi risparmiare notevolmente in bolletta

La soluzione green per abbattere le spese energetiche.

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L’inverno alle porte potrebbe portare l’ennesima stangata sulle bollette, che già negli ultimi mesi sono diventate via via più onerose. Dalla luce al gas, con la crisi energetica che incombe e la situazione internazionale che minaccia di diventare anche più drammatica di quanto già non sia, il portafoglio si alleggerisce con una certa preoccupazione. Così, arrivare a fine mese per molte, troppe, famiglie in Italia ma non solo sta diventando un’autentica impresa e il tentativo di risparmiare qualche euro mettendo in pratica alcune buone abitudini è ormai quotidiano.

Ecco, allora, l’opzione dei pannelli solari – da installare sfruttando i bonus governativi – o le turbine eoliche. Tra le abitudini che possiamo adottare c’è anche una soluzione tutta green che promette di portare effetti soddisfacenti a fine mese. L’esempio arriva dalla Gran Bretagna, dove una coppia di anziani residenti a Bromley – Michael e Teresa Lye – ha abbattuto le spese domestiche in maniera del tutto inconsapevole.

I due pensionati, infatti, riescono a mantenere una temperatura di casa del tutto piacevole grazie semplicemente a una pianta. Il rampicante della Virginia (simile all’edera) che i coniugi piantono negli Anni Ottanta ha letteralmente coperto l’abitazione. In questo modo, il verde naturale è riuscito ad ‘abbracciare’ i muri consentendo di difendere gli ambienti interni sia dal freddo invernale sia dal caldo estivo. Un cappotto termico 100% naturale che sta facendo sentire i suoi benefici sulle bollette

Michael e Teresa Lye non se lo sarebbero mai immaginato che la mancata potatura si sarebbe rivelata tanto vincente. Grazie al rampicante non è necessario ricorrere al riscaldamento artificiale, al massimo viene acceso un ventilatore in estate per fare arieggiare le stanze che risultano isolate termicamente. E l’utilizzo del verde naturale come isolante (oltre che come decorazione outdoor) è già oggetto di studi in Italia come risposta anche ai rincari energetici e al climate change.

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