Dove tenete i bicchieri da vino o da spumante? Coppe, flute, calici, borgogna e ballon per le vostre cene con amici, degustazioni o piccole coccole da concedersi ogni tanto… siamo pronti a scommettere che li tenete in cucina, assieme a tutti gli altri bicchieri. Ci abbiamo preso? Quasi sicuramente sì. Ma si tratta di un’abitudine piuttosto scorretta. Se vi state chiedendo per quale motivo, continuate a leggere e capirete.
Partiamo con il dire che la cucina, in generale, ha uno scopo funzionale e non estetico o decorativo. Tuttavia, molto spesso la loro funzionalità viene limitata da una cattiva progettazione o da un utilizzo non completamente corretto da parte dei proprietari. Motivo per il quale i designer d’interni sono spesso concentrati sul tenere al suo interno il minimo indispensabile.
Ad esempio, sul piano di lavoro delle nostre cucine è piuttosto frequente che si accumulino oggetti di ogni tipo. Che siano posate o piatti sporchi, coltelli o taglieri, bicchieri o ciotoline poco importa: il piano di lavoro va tenuto sempre pulito ed in ordine. È la prima regola affinché la cucina possa essere funzionale al 100%. E nell’elenco possiamo aggiungere anche i soprammobili decorativi, i piccoli elettrodomestici che non utilizziamo quotidianamente e, appunto, i bicchieri da vino o spumante.
Molti di noi, lasciandosi suggestionare dalla cultura del vino, finiscono a raccogliere una gran collezione di bicchieri da vino di ogni tipo. Almeno un bicchiere adatto per ogni categoria di vino: che sia rosso o frizzante, bianco o rosato, si può finire ad essere completamente sommersi da essi.
In realtà, a meno che non frequentiate solo raffinatissimi sommelier, è consigliabile tenere in giro per la cucina quanto meno cianfrusaglie possibile. E quindi solo un set di bicchieri da vino, al massimo due, e alcuni flute per spumante e champagne. Basta limitarsi, dunque. O al massimo evitare di tenere più set diversi in cucina, optando (se avete spazio) per conservarli in altri mobili e magari altre stanze. Sembra un consiglio superfluo, ma evitare di farsi sommergere dagli oggetti superflui, in certi casi, può salvarci la vita!