Hai un auto così? Non puoi circolare in questa città dal 1 Marzo

Nel capoluogo ligure sono in arrivo nuove limitazioni alla circolazione dei veicoli, ecco tutti i dettagli dell’ordinanza.

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Sono sempre più numerose le città italiane che, per abbattere gli inquinanti sul territorio comunale, stanno introducendo una serie di limitazioni alla circolazione dei veicoli. Una su tutti, Milano, che dopo l’Area C ha allargato la cerchia aggiungendo l’Area B con l’intenzione di ridurre lo smog sulle strade. Ma dal 1° marzo 2023 anche a Genova si preannunciano grandi cambiamenti nella circolazione automobilistica.

Il comune, infatti, ha emesso un’ordinanza con cui vieta la circolazione di alcune categorie di veicoli a motore puntando, così, all’abbattimento dell’inquinamento nel capoluogo ligure e incentivando, parallelamente, la rottamazione delle auto più vecchie a vantaggio di mezzi di trasporto più green come le auto elettriche e ibride. Dal prossimo 1° marzo, dunque, le limitazioni entrano in vigore sull’intero territorio comunale nei giorni feriali, per cinque giorni alla settimana dal lunedì al venerdì. La fascia oraria di riferimento è dalle ore 7 della mattina alle 19 della sera.

Coinvolti circa 15mila veicoli, tra i quali molti a uso commerciale e proprio per questo motivo il malumore dei lavoratori si sta già facendo sentire. Ma vediamo, nel dettaglio, quali sono le tipologie di veicoli sottoposti a restrizione secondo quanto prevede l’ordinanza:

  • autoveicoli privati alimentati a benzina M1 di categoria emissiva inferiore o uguale a Euro 1
  • veicoli commerciali alimentati a benzina N1 di categoria emissiva inferiore o uguale a Euro 1
  • autoveicoli privati e veicoli commerciali ad alimentazione diesel N1 e M1 di categoria emissiva inferiore o uguale a Euro 3
  • ciclomotori e motocicli di categoria emissiva inferiore a Euro 1
  • ciclomotori e motocicli a motore termico a due tempi di categoria inferiore o uguale a Euro 1.

Sono esclusi dai divieti di cui sopra:

  • veicoli a trazione elettrica o ad emissioni nulle
  • autoveicoli alimentati a metano, GPL
  • veicoli destinati al servizio di trasporto pubblico
  • veicoli delle Forze Armate, degli Organi di Polizia, dei Vigili del Fuoco, dei Servizi di Soccorso, della Protezione Civile
  • veicoli intestati ad enti pubblici, società ed aziende erogatrici di servizi pubblici essenziali
  • veicoli che debbano recarsi alla revisione obbligatoria presso le officine Autorizzate muniti di prenotazione di revisione, limitatamene al percorso strettamente necessario
  • veicoli con targa estera
  • autoveicoli, ciclomotori e motocicli inseriti nei registri nazionali dei veicoli storici regolarmente certificati
  • veicoli che debbano recarsi in autofficine e carrozzerie, muniti di documentazione attestante la prenotazione e/o l’avvenuta riparazione, limitatamente al percorso necessario nel giorno indicato nella documentazione stessa
  • veicoli adibiti al trasporto disabili, muniti di contrassegno CUDE.

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