Il regista premio Oscar Paolo Sorrentino durante la conferenza stampa di presentazione di "The Young Pope" al Festival del Cinema di Venezia, la serie tv con protagonista Jude Law, non è riuscito a frenarsi e ha spedito una frecciata nei confronti di Gonzalo Higuain, il grande bomber del Napoli nella passata stagione, passato alla Juventus in estate.
"La Chiesa si occupa frequentemente di temi come la fede e il tradimento. Mantenere Higuain con la maglia del Napoli aiuta a ricordare questi due concetti…", le sue parole sul discusso trasferimento del Pipita nell'acerrima rivale. Higuain compare nella serie, inneggiato dal cardinale interpretato da Silvio Orlando, grande tifoso del Napoli e ormai le scene non si possono ritoccare.
La punta argentina negli ultimi giorni ha ricevuto anche l'attacco di un suo ex compagno di squadra, Pepe Reina ("Per i napoletani la cessione di Higuain è stata difficile da digerire. E' paragonabile al trasferimento di Figo da Barcellona a Madrid") e dell'ex attaccante degli azzurri Edinson Cavani: "Ognuno sceglie e fa quello che si sente di fare. Io cosa posso dire? Non l'avrei mai fatto".
"Nel Napoli tutti giocavano per lui, mentre tra i bianconeri è il secondo, terzo attaccante… – è il primo affondo del boxeur di Marcianise -. Alla Juve non farà mai 36 gol, un bottino che non avrebbe bissato comunque col Napoli. Vedremo se riuscirà a realizzarne 15. Poi è un professionista e va dove vanno i soldi ed i risultati. E la Juve sta costruendo una squadra per vincere la Champions League".
Anche il pugile Clemente Russo lo ha punzecchiato: "Nel Napoli tutti giocavano per lui, mentre tra i bianconeri è il secondo, terzo attaccante… Alla Juve non farà mai 36 gol, un bottino che non avrebbe bissato comunque col Napoli. Vedremo se riuscirà a realizzarne 15. Poi è un professionista e va dove vanno i soldi ed i risultati. E la Juve sta costruendo una squadra per vincere la Champions League".