Il caffè è una miscela preziosa, dai mille utilizzi: il più conosciuto è sicuramente quello alimentare, sia come bevanda che come ingrediente di molte preparazioni dolci e salate, ma in realtà è molto utile anche come alleato nelle pulizie domestiche (Non solo: il caffè si usa anche come cosmetico)
Il caffè è molto profumato di per sè, ma ha anche la capacità di attirare i cattivi odori: molti già usano mettere un bicchierino di caffè in frigo per tenere l’elettrodomestico libero dall’odore di cibo, crudo o cotto, che può diventare sgradevole.
Sappiate che il caffè come deodorante funziona anche fuori dal frigorifero e la buona notizia è che non bisogna “sprecarlo”: vanno benissimo anche i fondi del caffè, ovvero quel caffè che recuperate dalla moka e gettate via una volta preparata dalla bevanda. Se i fondi sono umidi, potete asciugarli facendoli stare una decina di minuti in forno, dopo averli stesi su una teglia coperta da carta forno.
I fondi del caffè possono essere usati per togliere dalla casa gli odori che non sopportate, che siano di fritto, di fumo o di chiuso. Chi vive con animali sa che anche i nostri amici a quattro zampe possono essere fonti di maleodore, anche se li curiamo con grande attenzione. Per rimediare a questi problemi, basta mettere una ciotola di polvere di caffè o di fondi di caffè in prossimità degli angoli dove avvertiamo maggiormente il cattivo odore.
Se avete una buona manualità, potete anche realizzare dei sacchetti di cotone, lino o iuta con dentro del caffè in polvere e una punta di bicarbonato, per togliere magari l’odore di chiuso da armadi o cabine armadi.
Se vi state chiedendo se il caffè funziona davvero, come e meglio dei deodoranti chimici, la risposta è si: tutto merito dell’azoto che contiene, che aiuta il carbonio ad assorbire altri elementi come lo zolfo, spesso causa di odori fastidiosi.