Il canile si svuota: per la prima volta tutti i cani trovano casa

Un rifugio per randagi negli USA è rimasto vuoto per un bellissimo motivo: tutti i cani sono stati adottati.

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L’episodio risale a qualche mese fa ma forse a causa del lockdown non ha avuto lo spazio che meritava. Così, vogliamo recuperare subito anche perché l’accaduto è più unico che raro, come gli stessi operatori del canile hanno dichiarato. Che un rifugio per animali accolga decine di cuccioli e pelosetti è cosa comune ma molto, molto meno usuale è che quegli stessi spazi si svuotino. Sino a rimanere deserti.

È quello che è successo negli Stati Uniti, in particolare al ‘Friends of Palm Beach County Animal Care and Control’. La struttura che ospita cani randagi in cerca di famiglia ha condiviso con entusiasmo e un certo stupore una foto che attesta un momento davvero speciale. Le gabbie del centro, infatti, sono aperte e vuote perché i cani che vi alloggiavano sono stati tutti adottati.

Ad accompagnare lo scatto sorridente dello staff che si affaccia lungo il corridoio, c’è una didascalia esplicativa. Traduciamo dal post sulla pagina ufficiale Facebook: “È successa una cosa incredibile e gioiosa… Per la prima volta nella storia di ‘Palm Beach County Animal Care and Control’, abbiamo completamente svuotato uno dei nostri tre canili! Questo incredibile traguardo è stato reso possibile dall’aiuto e dal supporto di tutta la nostra comunità!”

E ancora: “Grazie al personale del rifugio e ai volontari che lavorano instancabilmente per prendersi cura, trovare una casa e difendere gli animali domestici che entrano da queste porte; grazie ai nostri incredibili genitori adottivi che ogni anno aprono il loro cuore e la loro casa a migliaia di animali domestici”.

Infine, si legge: “grazie a tutti coloro che hanno scelto di adottare un animale domestico del rifugio, che sia qui o da una qualsiasi delle altre fantastiche organizzazioni là fuori […] Manteniamo lo slancio e le buone vibrazioni che fluiscono! Abbiamo ancora cani disponibili per l’adozione o l’affidamento nel nostro allevamento principale, insieme ad alcuni gatti adottabili, due cavalli adottabili e Charlotte il maiale adottabile”. Un risultato davvero inedito che speriamo si possa ripetere.

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