Si aprono nuovi scenari nel mondo del calcio e dei robot: sta infatti per iniziare il primo torneo al mondo dedicato esclusivamente agli androidi. La competizione andrà in scena a Leipzig in Germania, e vedrà protagoniste le squadre composte da robot di 32 tra le università più prestigiose al mondo fra cui la National University of Science and Technology del Pakistan. Il progetto RoboCup è stato finanziato per un totale di quasi 16mila dollari e potrebbe aprire nuovi scenari nel futuro dell’intrattenimento sportivo.
Che il calcio sia lo sport più amato e diffuso a livello globale non ci sono dubbi e lo testimoniano non solo il grande entusiasmo portato dalle manifestazioni internazionali, ma anche dal proliferare di videogame dedicati a questa disciplina. Un futuro in cui a farla da padrona sarà il calcio dei robot mette preoccupazione alle case di videogiochi, fra tutte Fifa, che rischiano di dover chiudere i battenti qualora, nei prossimi anni, il calcio robot dovesse prendere piede in tutto il mondo, a meno che anche il colosso videoludico non decida di sviluppare un Fifa Robot.
Il calciorobot, che nasce ufficialmente nel 1993, segue esattamente le stesse regole dello sport originale, tranne per quel che riguarda il numero di effettivi in campo: le squadre di robot sono infatti composte da 6 elementi per parte, non 11 come nel calcio umano. L’ostacolo principale alla diffusione e alla conquista del pubblico da parte di questa avanguardia è la scarsa spettacolarità delle esibizioni: le mosse goffe e macchinose dei robot rendono infatti la RoboCup uno spettacolo non propriamente esaltante per chi assiste dagli spalti, anche se ogni anno vengono fatti passi avanti con software sempre più moderni e innovativi.
Alti poco meno di 40 centimetri, i roboatleti sono dotati di una camera frontale che permette di inviare impulsi ai software ai quali sono collegati. In base ai rilevamenti delle telecamere frontali i robot agiscono di conseguenza, scegliendo di volta in volta i movimenti da effettuare e le azioni da compiere. Nonostante stenti ancora a decollare sul fronte dell’intrattenimento, tutti gli sviluppatori del calcio robot si dicono entusiasti e sono fermamente convinti che in poco tempo questa nuova frontiera sarà in grado di conquistare estimatori a livello mondiale, grazie al miglioramento delle tecnologie dei software che regolano le azioni dei robot.