Ora è ufficiale: a Manchester, sponda United, si ricomporrà nella prossima stagione la coppia composta da Josè Mourinho, in panchina, e Zlatan Ibrahimovic, in campo. I due, già protagonisti nell'Inter pre triplete, puntano a riportare i Red Devils al titolo in Premier League ma lo spettacolo oltre che in campo sarà anche in sala stampa.
Lo Special One e Ibra in passato hanno regalato dichiarazioni passate alla storia e i giornalisti inglesi (ma non solo) avranno tantissimo materiale su cui lavorare. L'ex attaccante di Juventus, Inter e Milan, reduce da un Europeo deludente ma da una stagione al Psg da incorniciare, guadagnerà circa un milione di euro al mese e il contratto sarà annuale.
Quella persa con il Belgio rimarrà l'ultima partita di Zlatan con la maglia della sua nazionale.
"Sono partito da qui, dal 'ghetto Rosengard', conquistando la Svezia e servendo il mio Paese. A modo mio. Io sono la Svezia. Un enorme grazie al popolo svedese, senza il quale non sarei mai stato in grado di realizzare i miei sogni. Sarete sempre nel mio cuore blu e giallo. Vi amo". Cosi', sul suo profilo facebook, l'ex attaccante di Juve, Inter e Milan ha salutato i suoi tifosi.
"Diventare l’allenatore del Manchester United è un onore speciale – le parole di Mourinho nel giorno dell'insediamento –. E’ un club conosciuto e ammirato in tutto il mondo. C’è un fascino che nessun altro club può pareggiare. Penso di essere arrivato nel momento migliore della carriera perché per arrivare qui devi essere davvero preparato. Questo è uno di quelli che io chiamo club giganti. Posso dire di essere felice, onorato, orgoglioso, ma la realtà è che quello che mi piace di più è lavorare e non vedo l’ora di scendere in campo il 7 luglio per il primo allenamento".