E’ uno dei tatuatori più famosi del mondo: oggi ha 73 anni ed è conosciuto come Horiyoshi III, anche se il suo nome di battesimo è Yoshihito Nakano. Horiyoshi è più un titolo, che proviene dalla parola “incidere”: la sua specialità sono i disegni a corpo intero, che lui esegue a mano libera (sapevate che esiste il tatuaggio 3D?)
In Giappone i tatuatori non hanno mai avuto vita facile: il tatuaggio era infatti usato come punizione, come un vero e proprio marchio, quindi era proibito fare tatuaggi intesi come forma d’arte. Il divieto, instaurato nel 1872, venne abolito solo nel 1948 e comunque per molto tempo il disegno inciso sulla pelle venne associato alla Yakuza, la mafia giapponese.
In questo ambito Horiyoshi è riuscito comunque ad avere una incredibile carriera: per riuscire a tatuare interamente il corpo dei suoi clienti, senza che i tatuaggi fossero visibili, ha sviluppato disegni fatti per essere nascosti dai kimono, quindi che si interrompono alle caviglie o ai polsi, che ricoprono solo il petto o solo le cosce.
Fino a 30 anni fa Horiyoshi tatuava a mano libera con un bastoncino di legno o metallo dalla testa ad ago: oggi, per l’età ma anche per il tempo, continua a tatuare a mano libera ma con un ago elettrico. I suoi clienti sono per lo più occidentali e arrivano a lui spinti dalla sua fama internazionale e dai suoi social: su Instagram ha 270mila followers e nei suoi post mostra le opere d’arte che realizza sul corpo dei clienti.