Un Fabrizio Corona nervoso e indispettito, ha scaricato tutta la sua rabbia, al grido: “Vergogna, voglio giustizia!” quando il pm Alessandra Dolci ha letto la sua requisitoria ai giudici. L’udienza è stata immediatamente sospesa e Corona espulso dall’aula, il presidente del collegio Guido Salvini ha prima riportato la calma e l’ordine necessari per fare andare avanti il processo, poi riammesso Corona in aula.
I nuovi atti dell’accusa
Il pm Dolci ha letto la requisitoria ai giudici della prima sezione penale di Milano: “Fabrizio Corona ha occultato il suo tesoro da 2,6 milioni di euro, in parte provento di reati fiscali commessi in passato, sia in cassette di sicurezza in Austria che nel controsoffitto della collaboratrice Francesca Persi, intestando fittiziamente quei contanti all’amica per sottrarli alle verifiche dell’autorità giudiziaria. Accertamenti terminati con il sequestro disposto nell’ottobre scorso dalla Sezione misure di prevenzione del Tribunale di Milano”.
La richiesta di condanna per Corona
A mandare su tutte le furie Fabrizio Corona è stata la richiesta, da parte del pm Alessandra Dolci, a una pena di 5 anni di reclusione. Ma non solo. Nella sua requisitoria, il pm ha attaccato anche la storica collaboratrice di Corona, Francesca Persi, definendola: “ non solo una mera custode di tutto il denaro in nero guadagnato dall’ex re dei paparazzi dalle sue attività.”
La richiesta di condanna per la Persi
Il pm Dolci, accusa la collaboratrice Francesca Persi di sapere tutto della situazione economica e giudiziaria, oltre ai progetti futuri, di Fabrizio Corona. Quest’ultimo infatti, voleva nascondere 1,7 milioni di euro nel controsoffitto dell’amica per renderli non tracciabili, come già aveva fatto in passato portando i soldi fuori dall’Italia. Ragioni per le quali il pm Dolci ha sollecitato per la donna, una condanna a due anni e quattro mesi e chiesto la confisca del denaro sequestrato.
Francesca Persi difende Corona
La Persi ha respinto tutto le accuse e difeso Fabrizio Corona. Lasciando il tribunale, ha così dichiarato: “Fabrizio è un gran lavoratore e io e lui non abbiamo mai ammazzato nessuno, mentre c’è tanta gente che, a differenza nostra, i soldi li ha portati alle Cayman. Sono rimasta molto sorpresa da richieste di pena così alte, ma credo nella giustizia e nella verità.”