Ottawa, 30 gen. (askanews) – Il Canada risponderà alla sanguinosa sparatoria di ieri in una moschea del Quebec “con l’amore e la compassione”: così si è espresso il Primo ministro canadese Justin Trudeau. “Non risponderemo alla violenza con la violenza.
Di fronte alla paura e all’odio, risponderemo sempre con l’amore e la compassione”, ha aggiunto davanti ai deputati.
“E’ un atto terrorista contro il Canada e tutti i canadesi”, ha detto il capo del governo parlando della sparatoria che ha provocato sei morti e otto feriti. “Noi siamo con loro”, ha dichiarato il primo ministro a proposito dell’oltre milione di canadesi di confessione musulmana. “Trentasei milioni di canadesi hanno il cuore spezzato. Voglio che questa gente sappia che qui sono a casa loro”.
“Porteremo il lutto di questo attacco devastante e poi intraprenderemo il cammino della guarigione come comunità, come Paese e famiglia”, ha aggiunto Trudeau affermando che i canadesi non si lasceranno “intimidire”.