I puristi del caffè adorano, finanche venerano, l’oro nero senza zucchero, latte, panna o altri fronzoli: il tipico aroma associato ad un gusto potente e intenso, infatti, dà loro la carica giusta per affrontare una altrettanto carica giornata di lavoro. Ma c’è anche chi – e sono sempre più in crescita – preferisce smorzare la forza del sapore del caffè bevendo la versione americana (attenzione alla quantità di caffeina presente) oppure macchiandolo per renderlo più dolce.
Qualora non gradiate del latte in aggiunta al caffè, vi suggeriamo di provare un trucchetto che in pochissimi conoscono e che permette di ammorbidire i risultati pur continuando a berlo completamente nero.
Avete mai provato ad utilizzare i gusci d’uovo per il caffè? Il guscio dell’uovo ha diverse declinazioni casalinghe, molte delle quali piuttosto impensabili, e l’uso combinato nel caffè ne è certamente la prova.
Per ridurre l’amarezza del caffè, basta infatti mettere a bollire dei gusci nella macchinetta, dopo averli accuratamente lavati, e poi filtrare il tutto per evitare di ingerire eventuali residui. Il rivestimento esterno è composto in gran parte di carbonato di calcio (sapete che differenza c’è tra le uova bianche e quelle marroni?).
La sua alcalinità, dunque, assorbe facilmente l’acidità tipica del caffè (ecco perché è bene non berlo a stomaco vuoto), lasciando un sapore forte e deciso in bocca ma non aspro. Questo è quanto sostiene America’s Test Kitchen, tuttavia la pratica – a prima vista bizzarra e poco ortodossa – sembra essere stata usata per secoli e forse qualche nonnina può confermare ancora tutto!
Possiamo inoltre suggerirvi di impiegare i gusci d’uovo per concimare il terreno e avere un orto o un giardino liberi da parassiti e molto rigogliosi (a proposito, anche la buccia di banana può essere fantastica per questo scopo). I gusci d’uovo sono anche usati per affilare i coltelli da cucina, rimuovere il cibo incrostato dalle pentole o per rinforzare le unghie essendo particolarmente ricchi di minerali.