Il semaforo a terra è un’invezione recente creata per tutti quelli che purtroppo si fanno distrarre dal cellulare. A volerlo sperimentare per la prima volta è stata l’amministrazione della città di Augusta in Germania, dopo che una quindicenne proprio perché impegnata con il suo smartphone non ha visto un tram in arrivo che l’ha letteralmente investita. Tale strumento moderno è rivolto sia ai giovani che agli adulti, in quanto tutti senza limiti d’età sono soggetti alla distrazione hi-tech. Intanto Papa Francesco invita le persone a metter via i cellulari e godersi la vita.
Il semaforo a terra è costituito da luci di colore verde oppure rosso poste proprio davanti al marciapiede. L’obiettivo principale è quello di riuscire a segnalare ai pedoni intenti a chattare o a fare altro con il loro smartphone, quando è arrivato il momento giusto per poter attraversare la strada senza essere travolti dalle vetture in circolazione. Di fronte a questa novità tecnologica si sono creati due schieramenti opposti: da una parte coloro che approvano tale trovata, dall’altra quelli che la criticano aspramente.
Vi sono anche coloro che ritengono che il semaforo a terra sia una soluzione intelligente, anche se è assurdo dover rincorrere un’ingente massa di stupidi incollati al loro telefonino. Chissà se cambierebbe qualcosa diffondendo la notizia che lo smartphone crea imperfezioni viso. Secondo uno studio realizzato da Ford emerge chiaramente che ad essere distratti non sono solamente gli automobilisti, ma anche i pedoni. É stato infatti dimostrato su di un campione di oltre 10.000 cittadini europei, che un numero molto elevato di persone non stacca in alcun modo il suo sguardo dallo smartphone anche in vista di pericolosi incroci ed al momento di dover attraversare la strada.
Scopriamo che tra le cattive e più frequenti abitudini il 47% delle persone parla al telefono, il 32% ascolta la musica, il 14% si scambia messaggi, il 9% naviga su Internet, il 7% interagisce sui social media e per finire il 3% gioca o guarda video. Ciò che preoccupa ancora di più è che nel lasso di tempo che va dal 2003 al 2013 sono stati ben 85.525 pedoni a perdere la vita a causa di questa dipendenza. Adesso, con la realizzazione del semaforo a terra, si spera che questi terribili dati possano velocemente trasformarsi. Di recente altre analisi hanno svelato che in Europa circa il 20% dei pedoni mostra disattenzione mentre cammina, mentre negli Stati Uniti il fenomeno coinvolge il 33% delle persone.