Il trucco per far durare più a lungo la spesa

Ogni alimento va conservato rispettando le sue uniche proprietà: ecco come far durare di più i cibi e sprecarne di meno

13 Maggio 2020

Fare la spesa tutti i giorni in un periodo del genere, dove le file sono all’ordine del giorno per rispettare il distanziamento sociale, può essere un problema non da poco: bisogna infatti tener conto del fatto che uscire per comprare solo lo stretto necessario ma tutti i giorni può rivelarsi una perdita di tempo. Il consiglio, dunque, è quello di organizzare la spesa per una settimana e fare acquisti mirati per programmare pranzi e cene al meglio.

Partendo da qui, al fine di evitare di sprecare soldi e cibo inutilmente, dobbiamo anche tener conto di ciò che compriamo e della modalità di conservazione dei singoli alimenti che, con l’arrivo del caldo, vanno incontro ad una maggiore deperibilità (La cioccolata va in frigo? La risposta che non ti aspetti).

Come far durare di più la spesa? Nel momento in cui andiamo al supermercato controlliamo sempre la data di scadenza; poi è bene sistemare i cibi freschi negli appositi ripiani del frigorifero. I formaggi, per esempio, vanno conservati nella zona più fredda e in fondo: se vicino all’apertura quelli a pasta molle come la ricotta si rovineranno prima del tempo (possono anche essere conservati in freezer, ecco come).

Un trucchetto per mantenere l’insalata fresca più a lungo, poi, è quello di lavarla immediatamente, asciugarla con grande cura altrimenti l’umidità rischia di danneggiarne le foglie, poi avvolgerla nella carta assorbente, riporla in una ciotola e poi in frigo.

I pomodori, invece, andrebbero conservati a temperatura ambiente invece che in frigorifero: le basse temperature distruggono il loro sapore e impediscono loro di maturare per raggiungere il massimo del gusto (se li congeli, puoi usarli solo in questo modo).

Gli asparagi, al contrario, andrebbero subito puliti, tenuti al freddo in un barattolo con acqua, così come gli odori e le erbe fresche come prezzemolo o basilico che vanno conservati in un vasetto con dell’acqua e riposti in frigo.

Anche la farina, nonostante abbia tempi di conservazione estremamente più lunghi, può durare ancora di più: soprattutto quelle di mandorle, di lino o a base di cereali – che sono più soggette a ossidazione – andrebbero conservate in un contenitore ermetico e in freezer. Anche le temperature offerte dal frigo, però, possono andar bene.

più popolari su facebook nelle ultime 24 ore

vedi tutti