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In Giappone anche i vegani possono mangiare il kobe

A Singapore, così come a Tel Aviv, i vegani e vegetariani possono già assaporare il kobe adatto ai loro gusti

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Un grande passo avanti per tutte le persone vegane e vegetariane. Se fino a non molto tempo fa era decisamente impensabile immaginare di mangiare carne che non fosse di origine animale, ora anche marchi molto noti hanno messo in commercio “carni finte” di ogni forma e gusto. E così, dopo una serie di evoluzioni alimentari, gli scienziati giapponesi hanno realizzato un filetto di manzo Kobe molto simile a quello originale, ma vegan, come riporta Tecnoandroid.it.

In uno studio che è stato pubblicato sulla rivista Nature Communications, i ricercatori giapponesi dell’Università di Osaka hanno raccolto due tipi di cellule staminali bovine, le hanno incubate e in un secondo momento le hanno trasformate in cellule muscolari, grasse e con vasi sanguigni, attraverso la biostampa 3D. A questo punto hanno disposto le fibre in modo tale da ricreare la struttura del vero filetto di carne Kobe.

Il capo del team di ricerca Dong-Hee Kang ha dichiarato: “Utilizzando la struttura istologica del manzo Kobe come campione, abbiamo sviluppato una tecnica di stampa 3D in grado di creare strutture complesse come fibre muscolari, grasso e vasi sanguigni”.

Così facendo è stato possibile realizzare una bistecca del tutto personalizzata in base ai gusti e alle esigenze alimentari dei consumatori. Gli scienziati hanno fatto sapere: “Migliorando questa tecnologia, sarà possibile non solo riprodurre complesse strutture di carne, ma anche apportare sottili modifiche ai componenti grassi e muscolari”.

Tutto questo è già realtà in alcuni angoli del mondo. È infatti possibile assaporare questa carne speciale a Singapore o a Tel Aviv. E di certo non dovremo attendere molto prima di poter trovare filetti di carne vegan anche da noi in Italia e altrove. Una bella festa per vegani e vegetariani che, dopo anni in cui si sono sentiti messi in un angolo, ora vedono il mercato andare sempre più incontro alle loro richieste.

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