Una settimana di vacanza gratis per riscoprire territori poco conosciuti al turismo di massa. È quanto offre San Giovanni in Galdo, un piccolo centro del Molise che apre le porte ai visitatori, accogliendoli senza far loro spendere un euro per dormire. Obiettivo: far conoscere e valorizzare il piccolo borgo del Centro Italia che conta poco più di 500 abitanti.
Il progetto si chiama “Regalati il Molise” ed è stato promosso dall’associazione Amici del Morrutto e dal Comune di San Giovanni in Galdo con l’intento di contrastare lo spopolamento del piccolo villaggio. L’iniziativa ha messo a disposizione 40 soggiorni gratuiti di una settimana in tre antiche abitazioni del paese. Una vacanza (qui un’altra offerta imperdibile!) all’insegna del relax e alla riscoperta delle tradizioni locali da godersi nel periodo estivo.
La proposta è stata un vero e proprio successo (come le case a 1 euro in Calabria) tanto da incuriosire anche la stampa internazionale, che ha dato molta eco al progetto: ben 2 mila le richieste giunte sia dall’Italia che dall’estero.
I primi turisti sono già arrivati e tanti altri ne arriveranno ancora fino a settembre, tutti pronti a immergersi in un contesto rurale, lontano dal caos cittadino che promette piacevoli sorprese. A cominciare dai suggestivi viottoli che attraversano il paese, passando per i favolosi panorami del circondario, per finire dalle gustose tradizioni culinarie locali.
E poi c’è la cordialità della gente del posto, che attende di accogliere i fortunati ospiti con i quali condividere abitudini, aneddoti e storie in un luogo meraviglioso dove il tempo sembra essersi fermato (esattamente come nella casa di Hansel e Gretel…).
I visitatori – scelti dai promotori in base alle loro motivazioni – diventeranno così testimonial di San Giovanni in Galdo e del Molise tra amici e parenti, che dopo il lungo periodo del lockdown a causa del coronavirus potranno essere tentati dal concedersi qualche giorno di ferie in questa parte poco conosciuta dello Stivale.
Insomma, davvero una bella occasione sia per i turisti per arricchire il proprio bagaglio culturale a costi contenuti che per il paese che si mette in vetrina conquistandosi la loro simpatia