Quando sua moglie stava per morire le ha promesso che avrebbe innaffiato le piante, ma anni dopo aver rispettato questa sua volontà si è accorto che erano di plastica. La storia di quest’uomo è commovente e insieme divertente ed è stata raccontata da sua figlia Antonia Nicol.
La donna, che lavora come vigile del fuoco a Londra, ha svelato che sua madre, Phedre Fitton, era morta all’età di 69 anni dopo aver combattuto a lungo contro un cancro. In punto di morte però la donna aveva chiesto al marito di rispettare alcune sue volontà quando non ci sarebbe più stata. Uno dei suoi desideri era che si prendesse cura delle piante di casa.
“Prima di morire – ha raccontato Antonia Nicol su Twitter -, mia madre ha dato precise istruzioni a mio padre su come bagnare le piante del bagno. Lui le ha annaffiate e curate per anni. Sembravano così belle che ha deciso di portarle nella nuova casa, ma ha scoperto che erano di plastica! Riesco a sentire mia mamma che ridacchia”.
La storia ha commosso ed emozionato tantissime persone, che hanno apprezzato il gesto dell’uomo. Antonia infatti ha spiegato che prendersi cura di quelle piante, anche se erano di plastica, lo ha aiutato a superare il terribile lutto.
“Ha combattuto il cancro per 5 anni, ma alla fine del novembre 2013 è riuscita a sconfiggerlo – ha svelato la donna a Indy100 -. I miei genitori vivono in Sudafrica mentre io vivo qui, quindi è stato un momento molto difficile per tutti noi. Però, quando mio padre ha scoperto di aver innaffiato per anni delle piante di plastica, è stato così divertente che abbiamo sentito la sua presenza anche se lei non era più con noi”.
“I miei genitori si sono conosciuti quando avevano 16 anni – ha spiegato Antonia parlando dell’amore che li legava -. Sono stati insieme per una vita ed è una tragedia che non potranno trascorrere insieme anche la loro vecchiaia”.
Nel frattempo il padre di Antonia è diventato una star sui social e la ragazza ha anche postato una sua foto su Twitter mentre innaffia una pianta…rigorosamente finta.”Mio padre ha adorato questa storia essendo qui da così tanto – ha spiegato lei -, e si è rianimato innaffiando le felci”.