Si possono distinguere mediamente due stagioni a Mauritius, invertite rispetto alle nostre. Una stagione invernale, secca e fresca, che va da maggio ad ottobre (con temperature che oscillano dalle minime di 19° C e le massime di 30° C) e d una stagione estiva, calda e umida, che va da novembre ad aprile, con temperature alte che si aggirano dai 23° ai 31° C.
La parte occidentale dell’isola è, solitamente, meno piovosa della parte orientale grazie al soffio dei famosissimi venti alisei. Molto soggetta alle precipitazioni è la parte centrale nella zona dell’altopiano.
I cicloni arrivano sull’isola in quantità abbondanti, soprattutto nei mesi di gennaio, febbraio e marzo. Durante il resto del periodo umido, le piogge, come in tutti i Paesi dal clima tropicale, cadono sotto forma di temporali intensi ma di breve durata.
La temperatura media dell’acqua è costante tutto l’anno e si aggira intorno ai 26° C. Il periodo migliore per una vacanza alle Mauritius è decisamente quello compreso tra maggio e novembre. Non ve ne pentirete. Non pensateci troppo, partite e scoprirete con i vostri occhi! L’isola è collegata benissimo con le maggiori città italiane, come Roma o Milano, ad esempio.
Vacanze
Se mai avreste voglia di mare tropicale e di acque lambite dalla barriera corallina, per staccare dalla quotidianità della città, basta raggiungere il cuore dell’Oceano Indiano e distendersi sulle spiagge dell’isola Mauritius (in italiano ”Maurizio”). L’isola, che è lunga 58 chilometri e larga 47 (all’incirca sette volte più piccola della Sardegna), è un vero e proprio paradiso naturale: le sue bianche baie offrono paesaggi da cartolina e oltre 330 chilometri di coste contornate dalla barriera corallina.
Se oltre a trascorrere del tempo sulla vostra spiaggia da sogno desideraste anche mangiare bene, qui potrete trovare ottimo cibo, per ogni palato: dai piatti della cucina creola, dai sapori forti e speziati, alle prelibatezze della cucina francese, fino alle zuppe della tradizione cinese, mentre la presenza dell’Oceano indiano garantisce un vasto assortimento di pesci e crostacei.
Luogo di ispirazione d’arte e di letteratura, potrà offrirvi anche serate musicali con la sega, genere musicale tipico dell’isola, a cui corrisponde una forma di ballo specifica, anch’essa chiamata sega. La danza è caratterizzata da frenetici ma sensuali movimento del bacino e la strumentazione usata include un tamburo. La sega viene spesso ballata negli hotel, come spettacolo per i turisti.
Potrete fare immersioni, rilassarvi poi sulla sabbia calda, rientrare in acqua per rinfrescarvi, ballare tutta la notte, mangiare del buon pesce sempre fresco, rilassarvi in meravigliose Spa, giocare a golf, vivere la vacanze che avete sempre sognato. Ultimo consiglio di un appassionato: provate tutte le spiagge e approfittate al massimo del soggiorno.
Isole
Oltre all’isola principale, Mauritius comprende numerosi atolli corallini – parte dell’arcipelago delle Mascarene, di origine vulcanica – e Rodrigues, a 560 chilometri a nord-est, spesso definita l'”altra Mauritius”, per la natura brulla e selvaggia. Anche questi sono dei paradisi terrestri che aspettano solo di essere scoperti. Tra le più famose abbiamo: le isole Agalega, le Cargados Carajos, Riunione, e la più piccola, Tromelin, con solo 4 abitanti!
Allora, siete pronti per fare le valigie?