La partita dell'Italia della pallavolo di venerdì contro gli Stati Uniti ha tenuto incollati davanti alla televisione milioni di italiani, che si sono gustati la splendida rimonta sulla nazionale a stelle e strisce, fino alla meritata qualificazione nella finale olimpica.
La tensione altissima si è riflessa anche sulla telecronaca di RaiSport, affidata ad Alessandro Antinelli e Andrea Lucchetta, ex pallavolista di Velasco.
"Mettitelo in bocca e ciuccia!", è stato l'urlo liberatorio di Lucchetta dopo un punto contestato che l'arbitro ha assegnato, dopo qualche secondo di attesa, agli Azzurri.
Con una prestazione superlativa la formazione allenata da coach Blengini ha superato gli Stati Uniti 3-2 (30-28; 26-28; 9-25; 25-23; 15-9) al termine di un match al cardiopalma e ha raggiunto una storica finale olimpica.
Gli Azzurri hanno iniziato male, ma hanno vinto il primo set 30-28, per poi perdere il secondo e subire un vero e proprio ribaltone nel terzo. L'Italia, però, è risorta dalle proprie ceneri e ha pareggiato i conti con un quarto set da incorniciare. Le ansie ed i timori si sono trasformati poi in una gioia immensa al termine del tie-brek che gli Azzurri hanno dominato e chiuso sul comodo 15-9.
Dopo Atlanta 1996 ed Atene 2004, dunque, l'Italia torna in finale nel torneo di pallavolo maschile con la speranza di sfatare il tabù olimpico. Nell'altra semifinale, il Brasile ha superato la Russia e sarà così l'avversario degli Azzurri.