Ivanka Trump ha deciso di formalizzare il suo ruolo alla Casa Bianca. La figlia maggiore del presidente americano Donald diventa ufficialmente un dipendente federale non retribuito andando a unirsi al marito Jared Kushner, consigliere del presidente e a sua volta non pagato.
Ivanka aveva già un ufficio nella West Wing della Casa Bianca, da dove la settima scorsa aveva detto che avrebbe lavorato come adviser informale del Commander in chief. L’annuncio però sollevò le polemiche dagli esperti di etica, preoccupati che in quel ruolo lei potesse aggirare certe leggi sulla trasparenza.
“Ho sentito le preoccupazioni che alcuni hanno nel fatto che io dia consigli al presidente nella mia personale capacità rispettando volontariamente le regole etiche e così lavorerò come dipendente non pagata nell’ufficio alla Casa Bianca, soggetta alle stesse regole che valgono per gli altri dipendenti federali”, ha detto Ivanka in una nota.
“Fino ad ora ho lavorato in buona fede e a stretto contatto con il mio avvocato e quello della Casa Bianca per capire la natura senza precedenti del mio ruolo”, ha aggiunto chiarendo che il suo incarico sarà quello di “assistente speciale al presidente”.