Il suo nome è Jonathan e già da tempo è conosciuto come l’essere vivente più anziano del mondo. Oggi, però, è riuscito ad aggiudicarsi anche un altro Guinness World Record: con i suoi 190 anni è la tartaruga più longeva della storia.
Jonathan è una Tartaruga Gigante delle Seychelles (Aldabrachelys gigantea hololissa) che vive nell’Isola di Sant’Elena, un territorio d’oltremare britannico nel sud dell’Oceano Atlantico. A causa dell’età è ormai praticamente cieco e ha perso il senso del gusto, tant’è che i veterinari di Plantation House (la residenza del governatore locale, dove la tartaruga vive da 140 anni) devono alimentarlo una volta a settimana per impedire che vada in deficit di calorie, vitamine e minerali.
Ciononostante, il suo udito è ancora eccellente e la tartaruga ama stare in compagnia degli umani, in particolare del suo veterinario personale Joe Hollins. Inoltre, ama ancora accoppiarsi frequentemente con la sua compagna Emma (e talvolta con un altro maschio chiamato Fred) e dimostra ancora una libido particolarmente sviluppata.
Si stima che Jonathan sia nato nelle Seychelles nel 1832, per essere poi portato a Sant’Elena nel 1882 insieme ad altre testuggini di circa cinquanta anni di età l’una. Negli anni ‘30 del ‘900, all’età di ormai cento anni, fu battezzato ‘Jonathan’ dal governatore Spencer Davis.
Da anni, ormai, Jonathan è un’icona locale, un simbolo della persistenza e della costanza di fronte al cambiamento. Non a caso, da quando è arrivato a Sant’Elena ha assistito al passaggio di ben 31 governatori, di fronte ai quali è rimasto sempre impassibilmente se stesso. Addirittura, il governo locale gli ha dedicato la moneta da 5 penny, sulla cui facciata compare.
Se la sua età di 190 anni è stimata probabilmente al ribasso e Jonathan potrebbe avere anche molti anni in più, il suo record batte quello di Tu’i Malila, una tartaruga che visse a Tonga dal 1777 al 1965 e che aveva raggiunto l’età di 188 anni.
