Katy Perry vuole comprare un convento, ma le suore si oppongono. La cantante da tempo sta cercando di acquistare un immobile, un’operazione resa quasi impossibile dal fatto che le religiose hanno deciso di dichiararle guerra. Rita Callanan e Catherine Rose Holzman sono due suore dell’Immacolato Cuore della Benedetta Vergine Maria che si oppongono all’acquisto del convento da parte di Katy Perry, così tanto che la questione è addirittura finita in tribunale.
L’edificio si trova nella zona di Waverly Drive, a Los Angeles, e la popstar vorrebbe costruire qui la sua nuova villa. Per avere la struttura la Perry aveva offerto la bellezza di 14 milioni e mezzo di dollari all’arcidiocesi, ma le due sorelle continuano ad opporsi, affermando di essere le legittime proprietarie. Non solo: le suore hanno rivelato anche di aver venduto il convento ad un’altra persona, il restauratore Dana Hollister, che l’avrebbe acquistato in cambio di 44 mila dollari.
In questi giorni il tribunale di Los Angeles ha finalmente dato ragione a Katy Perry. Secondo quanto spiegato dall’arcidiocesi infatti il convento non è più abitato dal 2011, in quanto le spese per la manutenzione erano eccessive, inoltre le suore non avevano alcuna autorità per venderlo. Ora la parola passa al Vaticano, che dovrà dare il suo giudizio riguardo la possibilità di cedere il convento a Katy Perry. Nel frattempo Rita Callanan e Catherine Rose Holzman non hanno preso molto bene la notizia e sono tornate ad accusare la cantante di praticare la stregoneria.
“Non mi piace il modo di vivere di Katy Perry – aveva detto sorella Callanan parlando della popstar – ho mandato all’arcidiocesi un sacco di prove disgustose prese da internet, per dimostrare che tipo di donna sia”.
“È venuta qui con la madre Mary – avevano svelato le suore – e io ho pensato ‘che Dio ci aiuti’. era vestita molto bene e mi ha fatto vedere il tatuaggio sul polso con la scritta ‘Jesus’. E io volevo chiederle, sì ma cosa mi dici degli altri tattoo?”.