È l’ambasciatrice del “made in Italy” in tutto il mondo, ma non solo: la Fiat 500 è l’auto più amata del brand in questione, nonché quella che per prima ha motorizzato gli italiani, in un’epoca nella quale la scelta non era così ampia e la società dei consumi non era che ai suoi albori. A renderla celebre in tutto il globo sono stati il suo stile, il suo design e, con il tempo, la sua storia.
Così, nel 2017, la Fiat 500 festeggia i suoi primi 60 anni di vita con un avvenimento che, più che speciale, sembra davvero unico. Infatti, l’automobile entrerà a far parte della galleria permanente del MoMA (acronimo di Museo di Arte Moderna) di New York.
La storia di Fiat dalle origini al mito
Il MoMA ha deciso di acquistare un esemplare di Fiat 500 Serie F, prodotta dal 1965 fino al 1972 e il modello più popolare di sempre all’interno del brand. Questa vettura, piccola solo nelle dimensioni, non sembra porre limiti al proprio successo. Esso, infatti, fin dal primo momento si è esteso in tutto il globo. Il primo modello, con i suoi 18 cv e il bicilindrico da 499,5 cc, sfrecciava sulle strada di tutti i continenti a 95 km/h.
Dal 1957 al 1975, la Fiat 500 ha prodotto oltre 4 milioni di unità. Alla fine degli anni ‘50 fu messa in commercio la nuova 500, poi fu il turno della Sport e della più potente D, poi la F, la lussuosa L e infine la R.
Un’icona di stile
Oltre che emblema della prima motorizzazione di massa, Fiat 500 è giunta nei decenni ad affermarsi altresì come icona di stile. Grazie al suo stile e al suo design curato, l’automobile ha attirato l’attenzione di molti artisti di vari luoghi del mondo, che l’hanno interpretata in termini che esclusività, sportività ed eleganza.
La 500 ha inoltre il merito di essersi mantenuta al passo con i tempi, giovane e alla moda senza tradire le sue origini e restando sempre fedele a se stessa. Con il lancio della nuova versione nel 2007, la 500 si è proposta in nuove vesti. Attualmente è leader delle vendite in Europa.
