È partita su Rai2 l’avventura de La Caserma, nuovo docu-reality nato in collaborazione con Blu Yazmine in onda in prima serata il mercoledì per sei puntate. Quindici ragazzi e sei ragazze sono alle prese con un severo addestramento di tipo militare ben lontano dalle abitudini della Generazione Z fatte di smartphone, social e iper-connessioni.

Senza telefono e immersi nella natura delle Dolomiti trentine, le reclute si mettono alla prova sia singolarmente sia nella convivenza con i loro coetanei affrontando quotidianamente doveri, prove di forza e di resistenza. Le camerate di Levico – la location non ha alcuna precisa collocazione temporale – accoglie tra gli altri Omar Hussain, ventitreenne di Massa e Cozzile (provincia di Pistoia).

Il giovane ha origini italo-pakistane e studia fisica ma soprattutto fa parte del rinomato Mensa: si tratta di quel ristretto gruppo di persone pari al 2% della popolazione che possiede il Quoziente Intellettivo più alto. I suoi genitori sono separati e da quel momento, racconta la scheda ufficiale che lo riguarda, Omar ha interrotto ogni rapporto con il padre. Tra le sue passioni del concorrente ci sono la lettura, gli scacchi e il pianoforte, oltre al canto.

Sul suo profilo Instagram (omarhussain997) abbondano immagini di monumenti e paesaggi naturali fra i quali fanno capolino alcuni selfie. Tante anche le citazioni colte – dal latino alla letteratura contemporanea – che raccontano di un giovane con grandi sogni e ambizioni. La sua partecipazione a La Caserma? Nasce dalla curiosità di confrontarsi con ciò che non conosce.

E sempre dalla scheda di presentazione si legge che dall’esperienza militare Omar Hussain “vorrebbe acquisire costanza e disciplina”, qualità fondamentali per intraprendere il cammino con cui realizzare il desiderio diventare un astronauta. Che l’allenamento abbia inizio.