Eman Ahmed Abd El Aty, l’eroica ragazza egiziana che lotta contro la sua obesità, si è sottoposta ad un’operazione in India e ha perso un quinto del proprio peso. Purtroppo, però, questa donna ritenuta la persona più grassa del mondo a causa di un’infezione, pesa ancora 400 kg.
Il calo, riporta la Bbc, è dovuto ad un intervento di chirurgia bariatrica effettuato da un ospedale indiano che si è fatto carico del caso e che viene documentato su Twitter attraverso l’account @SaveEmanCause.
This women’s day, here is a heartfelt message from one strong woman to another, #DrAparna on her journey with Eman & Shaimaa. #womensday pic.twitter.com/jvtpADWiNz
— Save Eman (@SaveEmanCause) 8 marzo 2017
Eman è arrivata in India, si legge, con un volo speciale lo scorso gennaio, dopo che per 25 anni non era stata in grado di uscire progioniera all’interno della propria casa. La ragazza, che oggi ha 36 anni, pesava 5 chili alla nascita: la sua crescita così spropositata è stata attribuita, dopo le dovute indagini mediche a una malattia, l’elefantiasi, che provoca la crescita incontrollata causata da un’infezione.
Secondo Muffazal Lakdawala, il chirurgo che ha coordinato l’intervento e che aggiorna via Twitter i numerosi sostenitori della causa, la donna ha invece un linfedema alle gambe, e dopo l’operazione potrebbe tornare a un peso sotto i 100 chili in due o tre anni.
To all the super women around me Respect https://t.co/Y6M78IUMHb @SushmaSwaraj @lata_MIRROR @writemeenal @jyotishelar @SaveEmanCause pic.twitter.com/IuHL2Wrlsh
— Dr Muffi Lakdawala (@DrMuffi) 8 marzo 2017