Se vi siete emozionati quando avete assistito alla nascita del piccolo cucciolo di gorilla Moke allo zoo di Washington e avete riso a crepapelle con Zola, un gorilla che ha stupito tutti allo zoo di Dallas per le sue performance di breakdance, allora le ultimissime immagini che giungono dallo zoo di Dublino vi faranno sciogliere in lacrime.
Lo scorso 1° aprile il giardino zoologico ha infatti dato il benvenuto ad un dolcissimo piccolo di gorilla messo al mondo da Kafi: è il suo primo figlio e sembra al settimo cielo. Orgogliosa per il bel lavoro e soddisfatta, mamma gorilla non smette di tenere in braccio il suo cucciolo, lo stringe forte a sé, lo guarda meravigliata e lo abbraccia in continuazione. Il potere dell’abbraccio non è da sottovalutare e anche gli animali hanno bisogno di essere coccolati (guardate questo canguro che combina per ricevere un po’ di affetto), così mamma Kafi – guidata dall’istinto – ha tutta l’intenzione di ricoprire il figlioletto di carezze per confortarlo a dovere e farlo sentire protetto e al sicuro.
E stando alle foto che hanno fatto il giro del mondo negli ultimi giorni il neonato non chiede altro: si aggrappa teneramente al petto della mamma e non vuole lasciarla andare, anzi in uno scatto in particolare li vediamo sorridersi a vicenda… Non è lo spettacolo più dolce e commovente al mondo?
All’Irish Times il custode dello zoo, James Creighton, ha dichiarato che la gorilla di 12 anni sta facendo tutto alla perfezione con il suo primogenito (e forse è anche più preparata di tante mamme umane), mentre Helen Clarke-Bennett, team leader del giardino zoologico, ha svelato qualcosa in più sul padre del cucciolo di gorilla. Si chiama Bangui, ha 9 anni e si sta dimostrando premuroso nei confronti del figlio e della compagna: “Bangui si sta dimostrando un padre attento e di notte ha dormito vicino a Kafi e al bambino”.
L’arrivo del piccolo di gorilla della pianura occidentale – l’undicesimo nato nel programma di allevamento in cattività dello zoo di Dublino – va festeggiato a dovere poiché questa specie di primate, che vive prevalentemente nelle fitte foreste e zone paludose dell’Africa centrale, è in grave pericolo a causa della perdita del suo habitat naturale e del bracconaggio selvaggio: si contano circa 100.000 gorilla in natura, dunque ogni nuova nascita accresce la speranza che presto non siano più a rischio (proprio come i panda).