La playlist de "Il Pagante" adatta ad ogni Dress Code

Dalla giacca e cravatta fino al look da rimorchio, passando per un outfit succinto o alternativo: ecco la playlist de "Il Pagante" adatta ad ogni Dres

30 Gennaio 2018

Essere sempre trendy, ma sempre con al fianco la musica giusta: ecco che ci addentriamo in compagnia de “Il Pagante” nel favoloso e luccicante mondo della moda, con una playlist adatta per ogni dress code. Si parte appunto con “Dress Code”, il nuovo singolo de Il Pagante realizzato con la collaborazione del rapper Samuel Heron. Ascoltatelo con un “dress code da superparty, esagerato”.

Troviamo poi “Girls Like” di Tinie Tempah ft. Zara Larsson “elegante, pettinato, da rimorchio”, come lo descrivono gli stessi ragazzi de “Il pagante”. Il viaggio continua sulle note di “I Know” di Shift K3Y per una presa bene “just dance” in tuta e felpone, e con “Holding On” dei Disclosure ft. Gregory Porter, una canzone che richiede un look “raffinato e fresh, giacca e maglietta”.

Nella playlist troviamo poi “Cola” di CamelPhat & Elderbrook nella versione remix di ZHU, l’ideale per una “festa Deep, maglia nera e occhialata. “Redbone” di Childish Gambino è invece ideal per un “look classic, giacca e cravatta”. Il Pagante sceglie poi la nuovissima “Turbo” di Cosmo, che richiede un “dress code senza pensieri, alternativo”, e “Lovelee Dae” di Amine Edge & Dance vs Blaze (Kevin Hedge) un “disco da aftersex, outfit succinto”.

Infine troviamo “Superfresh” dei Jamiroquai nel remix di Oliver Heldens, “tech house party, t-shirt con scollo tondo”, e – per concludere in bellezza -“While You Were Sleeping” di MUUI “l’ultimo disco, quando il Dress Code non serve più”.

Il trio di Milano Il Pagante è nato sul web qualche anno fa con l’obiettivo di analizzare in modo sarcastico e divertente gli atteggiamenti e i tic dei giovani milanesi. Fra il 2012 e il 2016 il gruppo ha raggiunto il successo grazie a hit come “Faccio After, “Sbatti” e “Pettinero”, divenute virali sul web.

Milioni di click hanno reso Il Pagante un vero e proprio fenomeno della Rete. Nel 2016 è uscito “Entro in pass”, primo album prodotto da Warner Music, in seguito il trio ha realizzato la sigla di “Riccanza”, divenuta ormai un cult.

L’ultimo singolo “Dress Code” affronta con ironia i cliché del mondo della moda e l’influenza che ha sui più giovani. Nel brano, realizzato con il rapper Samuel Heron, il trio milanese svela l’ossessione dei millennials per i capi firmati e la necessita di avere un “dress code” per sentirsi diversi, quando in realtà si è identici al resto del mondo.

Il Pagante

Allora, tutti pronti per fare i bomber con la playlist de “Il Pagante” adatta ad ogni Dress Code? Vamonos! 

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