“Ridatemi la mia sedia a rotelle”: con questo accorato appello Andrea De Gregoriis, un giovane disabile di Nereto, della provincia di Teramo, ha chiesto a chi ha rubato alcuni giorni fa la carrozzella di restituirgliela per permettergli di tornare alla sua vita abituale.
“MI HANNO RUBATO LA MIA SEDIA A ROTELLE – esordisce il post pubblicato dalla madre di Andrea, Patrizia, sulla sua pagina Facebook – Mi chiamo Andrea e sono un ragazzo diversamente abile dalla nascita… A colui che ha rubato la mia sedia a rotelle questa mattina voglio dire che ha rubato un mezzo importantissimo con il quale svolgo le mie azioni quotidiane. Mi hai profondamente ferito e offeso. La mia disabilità non è un gioco. La mia disabilità deve essere rispettata e non permetterò a nessuno di farmi sentire così umiliato. VERGOGNATI PER TUTTA LA TIA VITA! E SE DOVESSI AVERE UNA COSCIENZA DA QUALCHE PARTE NEL TUO ESSERE MISERABILE , SPERO CHE TI CONSIGLI DI RESTITUIRMELA IMMEDIATAMENTE”.
In compenso, l’appello di Andrea e di sua madre ha dato il via ad una commovente gara di solidarietà: oltre alle 1200 condivisioni del post utili a diffondere il messaggio, in molti si sono infatti offerti di organizzare una colletta per comprare ad Andrea una carrozzella nuova o dare un contributo economico che possa, ad esempio, essere utile al pagamento dell’affitto di un mezzo sostitutivo temporaneo.
Come spiegato dalla madre, nell’attesa di avere notizie sul furto, Andrea sta rifacendo le pratiche ASL per ricevere una nuova carrozzella, con relative misurazioni e preventivi ma, nel frattempo, ne ha dovuta prendere un’altra in affitto.
” Il dolore è grande ma il vostro amore è stato molto di più … l’amore vince su tutto“, ha comunque scritto commossa Patrizia rispondendo ai tanti commenti e offerte di solidarietà.