Roma, 9 gen. (askanews) – Resta in carcere l’uomo arrestato ieri notte con l’accusa di aver abbandonato il figlio di tre anni in automobile per andare a giocare alle slot-machine. La misura è stata disposta dal giudice della IV sezione penale del tribunale di Roma, che ha convalidato il fermo dell’uomo, Marco A.P., accogliendo le richieste del pm.
L’imputato, che ha chiesto di essere giudicato con rito abbreviato, sarà processato lunedì prossimo. La vicenda risale alla notte tra sabato e domenica scorsi, quando l’uomo, un elettricista di 34 anni, padre di quattro bambini, ha deciso di portare con sé il più piccolo dei figli.
“Ho fatto qualche partita alle macchinette. Tutto è durato massimo un quarto d’ora”, si sarebbe giustificato l’uomo agli investigatori. A segnalare alle forze dell’ordine la presenza del piccolo nell’automobile parcheggiata davanti alla sala giochi, alle 3 del mattino, sarebbe stato un passante. Oggi il giudice ha anche trasmesso gli atti del procedimento ai servizi sociali, per valutare la situazione e gli estremi del caso.