Il latte delle mucche del Papa è prodigioso, così tanto che viene utilizzato perfino per verniciare i muri. Le vacche che appartengono al Pontefice sono davvero speciali: vengono allevate nelle fattorie del Papa, dove pascolano libere, vengono curate con amore e nutrite solo con alimenti naturali e bio. Il risultato sono animali non solo felici e sani, ma anche in grado di produrre un latte molto particolare.

Secondo molti infatti sarebbe così prodigioso da essere utilizzato persino nelle pitture. Il latte delle mucche di Papa Francesco infatti è buonissimo, nutriente e gustoso, ma soprattutto è l’ingrediente segreto delle vernici usate per pitturare i muri di Città del Vaticano. 

La ricetta di queste vernici si tramanda da secoli e ha come base proprio il latte delle mucche allevate nelle fattorie pontificie. A svelarlo è stato qualche tempo fa Vitale Zanchettin, il capo degli architetti del Vaticano. Il team guidato da Zanchettin si occupa di monitorare i palazzi del Papa, assicurandosi che tutto sia sempre in ordine e intervenendo con opere di ristrutturazioni. L’esperto ha spiegato che alla base del celebre color crema dei palazzi vaticani ci sarebbe una formula antica secoli. “Non è che siamo fissati con le cose antiche – ha raccontato -, né siamo nostalgici del passato, si tratta di utilizzare una pittura che offre la possibilità di avere maggiore tenuta cromatica”.

La pittura al latte viene realizzata con una ricetta che ancora oggi è segreta e viene custodita dagli architetti del Papa. L’unica cosa che si sa e che fra gli ingredienti c’è anche il latte munto dalle vacche del Vaticano. A questo liquido vengono aggiunte altre sostanze, che creano quel colore pastello inconfondibile, ma sopratutto una densità e una resistenza che non ha eguali al mondo. Secondo chi ha avuto modo di vedere la vernice mentre veniva applicata dai pittori vaticani, dura più a lungo e ha una tonalità unica al mondo, ma soprattutto è totalmente bio.