La tecnologia a servizio della sanità: grazie ad un algoritmo sarà possibile rilevare la depressione degli utenti che caricano le foto su Instagram ed evitare che le loro condizioni peggiorino nel tempo. Un grande aiuto per gli esperti del settore, no? Si potrà agire tempestivamente? Ma soprattutto come funziona questo algoritmo?
Ormai Instagram è tra i social network più popolari dove poter caricare le proprie foto. Alcuni ricercatori tra l’università di Harvard e l’università del Vermont hanno preso in esame le foto caricate degli utenti scoprendo interessanti risvolti.
La depressione rilevata da un algoritmo
Attraverso uno speciale algoritmo il team di ricercatori ha individuato alcuni sintomi tipici della depressione. Come è stato possibile ciò? In base alla natura della foto caricate dagli utenti e considerando i filtri da essi adoperati, il team di ricercatori è risalito ai presunti sintomi della depressione.
Come funziona l’algoritmo? In virtù della soluzione basata sul machine learning, l’algoritmo può capire, partendo dai colori, le espressioni dei volti degli utenti e i metadati. Uno strumento davvero efficace che potrebbe essere di grande aiuto per diagnosticare preventivamente i sintomi della depressione.
Algoritmo come strumento diagnostico
La scoperta rilevante attuata dal team di ricercatori avrà sicuramente delle importanti conseguenze: in primis, certamente, l’algoritmo potrà fornire uno strumento utile ad aiutare i professionisti del settore a diagnosticare preventivamente alcuni sintomi tipici della depressione.
Secondo lo studio attuato gli utenti soggetti a questa patologia sarebbero numerosi. Probabilmente non in tutti i casi si tratterà di depressione e proprio perciò bisogna comunque prestare attenzione prima di creare allarmismi. Resta, in ogni caso, di grande rilevanza la scoperta.
In particolare, in quanto permetterebbe, proprio grazie a questo algoritmo di poter aiutare tutti color che non hanno mai osato parlare con nessuno della loro patologia. Grazie all’algoritmo, ora, si potrà intervenire per fornirgli il sostegno necessario. Una grande rivoluzione, dunque, per il settore scientifico e diagnostico. Il progresso della moderna tecnologia, d’altra parte, attua sempre passi da gigante molto importanti per la nostra umanità. Chissà cosa ci aspetterà nel futuro!