Fonte: Silvia Landi Facebook

Le oche di Pietrasanta, in versione Beatles, diventano un simbolo

Una vigilessa di Pietrasanta ha immortalato un gruppo di oche intente ad attraversare in fila una strada: lo scatto è diventato virale.

Pubblicato:

Lo scatto ha dell’incredibile, eppure – vi assicuriamo – non è un fotomontaggio ed è, soprattutto, italianissimo. L’immagine è stata infatti immortalata a Marina di Pietrasanta, frazione del comune di Pietrasanta in Versilia, in provincia di Lucca. Siamo in Toscana, quindi.

La regione, come il resto della penisola, presenta strade vuote e poco traffico, in osservanza dei decreti amministrativi che in questi giorni ci stanno obbligando a restare chiusi tra le mura di casa. Ed è così che, indisturbato, un gruppo di oche è riuscito ad attraversare la strada, rigorosamente in fila indiana. A notarle sulle strisce pedonali sempre meno frequentate è stata una vigilessa proprio del Comune di Pietrasanta: Silvia Landi, con la passione e l’hobby per la fotografia, non ha potuto quindi evitare di immortalare il momento.

Perché – non serve, ma è bene sottolinearlo – le oche che attraversano la strada in fila indiana ha ricordato a Silvia, e non solo, una storica immagine. Quella dei Beatles intenti ad attraversare Abbey Road, copertina – tra l’altro – dell’undicesimo album della band britannica. Una delle foto più celebri e più citate della storia della musica pop, iconica proprio perché è l’unica cover dei Beatles in cui non appare né il titolo dell’album né il nome della band. E, proprio come la cover di Abbey Road, le oche di Pietrasanta sono diventate in men che non si dica virali sul web: citate da testate giornalistiche, ma soprattutto dai cittadini orgogliosi della comunità toscana, i meme ironici sono stati tantissimi. “Pietrasanta come Abbey Road” recita – appunto – un meme, mentre il gruppo Facebook La Versilia è la morta gora dei voluti dal signore recita Ma ecco che in quel di Fiumetto la natura si riprendere i sui spazi. Le oche del ponte del principe vanno a fassi lo sprizz al Grimaldi.

Molto più ‘romantico’ il post attraverso cui la stessa fotografa ha reso disponibile l’immagine sul web, che riporta una favola africana e conclude: “Sono convinta che nella vita si possa sempre ripartire da qualcosa: da un sorriso, da un pensiero, da un sogno, da un progetto, da una mano tesa o da una goccia d’acqua. Io, sono ripartita dal sorriso contagioso che ha scatenato in centinaia di persone il mio scatto. Uno scatto nato per caso, non studiato, né tantomeno programmato. Uno scatto ‘carpe diem’ che da martedì 31 marzo sta invadendo i social e che sta viaggiando attraverso il web con un’unica missione: far sorridere ancora tante tante persone nonostante il drammatico momento. Ah dimenticavo… Le oche di Marina di Pietrasanta, Beatles-mood, ringraziano…”.

Piccola curiosità: le oche appartengono a una colonia che vive in un fosso a Fiumetto ed erano solite essere nutrite dai passanti. Probabilmente affamate, si sono spinte fino in centro, ma il sindaco Alberto Stefano Giovannetti ha prontamente rimediato. Dopo lo scatto della vigilessa, è andato personalmente a nutrire le oche, ormai vero e proprio simbolo di Pietrasanta.

più popolari su facebook nelle ultime 24 ore

vedi tutti