Leggere un libro al giorno è possibile? Ecco come

La lettura veloce non è solo una capacità per pochi: qualche consiglio per arrivare a leggere un libro al giorno.

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Per molte persone leggere è uno dei momenti più importanti della giornata, uno di quelli in cui staccare la spina e immergersi in un bel libro. Oppure informarsi sfogliando le pagine di un quotidiano o navigare in rete. E tra le capacità più ambite c’è quella di saper leggere rapidamente, una competenza che può essere sviluppata con alcune tecniche. Provate a pensate: quanti libri in più potremmo riuscire a leggere dimezzando i tempi?

A differenza di quello che si tende a pensare, la lettura veloce non è riservata a pochi fortunati ma può essere allenata. E gli studi che hanno cercato di capire come aumentare il numero di parole al minuto sono svariati. Molti si sono concentrati proprio sui metodi per rendere più efficiente la lettura attraverso alcuni accorgimenti.

Intanto, le ricerche fino ad oggi individuano come media di lettura da parte di un adulto 300 parole al minuto (fa eccezione, unica, l’uomo dei record a quota 25mila).Il valore medio arriva anche a raddoppiare nel caso di docenti universitari e professionisti; risulta, invece, fino alla metà negli adolescenti. Per velocizzare la propria tecnica di lettura e superare la media, è importante innanzitutto allenare la concentrazione in modo da restare focalizzati su ciò che abbiamo davanti.

Inoltre, ci sono alcuni metodi che aiutano ad analizzare il testo contenuto in una pagina e a comprenderlo senza sforzo. Può essere utile, poi, definire tempi dedicati alla lettura con scadenze precise da rispettare. In tal modo, saremo portati a ottimizzare ogni intervallo che abbiamo a disposizione. Quindi,  per agevolarci nella concentrazione possiamo mettere in sottofondo, a volume medio, un rumore bianco. Evitiamo, invece, la musica perché testi e note – magari già conosciuti – possono distrarci.

Anche seguire, riga per riga, il testo, con il dito agevola la velocità con cui leggiamo e ‘scansiona’ la pagina facendoci individuare meglio parole e concetti chiave. Grassetti, sottolineature e corsivi sono, poi, funzionali a cogliere il senso sommario di ciò che andiamo a leggere. Arrivare a 25mila parole sarà difficile, ma migliorare è sempre possibile.

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