L’esercizio da fare al caldo per perdere peso: basta stare fermi

Al bando la pigrizia, anche in estate ci si può allenare in maniera efficace.

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L’estate e le sue temperature cocenti possono diventare un deterrente per l’attività fisica, tanto che molti finiscono per rivedere la palestra solo a settembre. Rimanere attivi e allenati anche nelle settimane estive, però, è importante innanzitutto per conservare i risultati ottenuti con il sudore durante il resto dell’anno. E, ovviamente, ci aiuta a non perdere le buone abitudini cedendo troppo alla pigrizia. Certo, non tutte le tipologie di training sono sostenibili quando il termometro supera un certo livello. Che fare, allora?

Secondo gli esperti, l’opzione migliore per l’estate è lo yoga che, con il caldo, aiuta a migliorare la forma fisica generale senza eccedere con i movimenti, anzi restando praticamente fermi. Non solo, proprio la calura trasformerebbe questa pratica in un’ottima alternativa al consueto allenamento per perdere peso. Uno studio datato 2014, infatti, ha stimato che una sola sessione di yoga quando fa caldo avrebbe gli stessi effetti di una camminata veloce con un aumento equivalente dell’afflusso di sangue.

In maniera analoga, anche il pilates trae giovamento dalle temperature più calde in quanto stimola la circolazione. Con l’aumento della frequenza dei battiti, poi, si bruciano più calorie dal momento che il corpo inizia a lavorare per regolare la sua temperatura interna. Ovviamente, come per ogni altro sforzo fisico, l’attenzione deve essere rivolta alle proprie condizioni di salute. Va bene allenarsi, ma meglio evitare di portare il proprio fisico a condizioni di stress o eccessivo affaticamento.

Pare, inoltre, che con la bella stagione siano più efficaci per il dimagrimento brevi sessioni di esercizi rispetto ai lunghi allenamenti sfiancanti, indipendentemente che siamo all’aperto o al chiuso. Se, quindi, ci si allena solitamente per un’ora, ridurre la seduta in palestra a mezz’ora di yoga – meglio se ripetuta in più giorni – porterà ugualmente benefici. Se possibile, infine, evitare le ore centrali della giornata, scegliendo invece le prime ore del mattino che attivano al meglio il metabolismo.

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