La scorsa settimana il Guinness World Records ha riconosciuto il più grande hamburger vegano mai fatto. L’hamburger in questione, prodotto dalla società Finnebrogue Artisan con sede a Belfast, pesava 162,5 chilogrammi.

Se già il peso è impressionante, la quantità di cibo adoperata potrebbe essere ancora più sorprendente. L’Irish News riporta che il tortino è stato preparato con l’equivalente di 1.274 tortini Naked Evolution dell’azienda, 10 chilogrammi di pomodori, 4,5 chili di lattuga, 7 chili di formaggio, 5 chili di cetriolini, 5 chili di Naked “senza l’oink” rashers – che è il loro sostituto del bacon – 2 chili di cipolle di tabacco e altri 5 chili di salsa Naked burger.

Niente di tutto ciò è andato sprecato, per fortuna, perché ciò che era rimasto dell’hamburger è stato dato alla comunità dei senzatetto locale, come riporta il sito Mashed.com.

Nel comunicato stampa per il lancio dell’hamburger, l’azienda è stata piuttosto esplicita su come competerà direttamente con il più noto Beyond Burger: “Finnebrogue afferma che il cibo a base vegetale non dovrebbe essere più costoso della carne che sta sostituendo, e senza alcun compromesso su qualità, sapore o nutrizione”.

Far passare l’hamburger vegano più grande di sempre come una semplice trovata di marketing significherebbe scartare lo sforzo effettivo che è stato fatto per preparare l’hamburger. “Il team includeva rappresentanti di NPD, marketing e ingegneria; e insieme abbiamo progettato e costruito tutto, compreso uno swing per aiutare a girare il tortino durante la cottura”, ha detto all’Irish Post Sean Kearney, Innovation Process Manager di Finnebrogue.

Un bel modo anche per promuovere l’alimentazione vegana, che ormai sta prendendo sempre più piede e sta facendo sempre più adepti un po’ ovunque. Che sia solo una moda o no, non è dato saperlo, quel che è certo è che se serve a promuovere un modo di alimentarsi più consapevole, sano e sostenibile, allora ben venga anche la moda.