Dei libri giganti invitano ad entrare nella Biblioteca Mejanes situata nel sud della Francia, precisamente ad Aix en Provence. Gli enormi libri richiamano celebri romanzi della letteratura francese rimasti nella storia. Tra questi figurano: Lo straniero di Albert Camus, Il piccolo principe di Antoine de Saint-Exupéry ed ancora Le opere di Molière. Ma quali sono le origini di questo originale luogo, noto come la Cité du Livre? Sembra che gli albori vadano ricondotti al 1810: in quell’epoca la biblioteca si trovava all’interno del municipio cittadino. Solo a partire dall’anno 1989 gli scaffali sono stati inseriti nella Cité du Livre.
A realizzare la facciata è stato l’architetto Philippe Deslandes, mentre è toccato a Gerard Ottaviano decorarla. I tre libri giganti della biblioteca pubblica Mejanes colpiscono i turisti di ogni dove, che ne vengono fortemente attratti all’interno. Ma che cosa si ritrova in questo magico posto? Non solo si possono facilmente consultare numerosi testi, ma vi sono anche differenti istituti di ricerca. Tra i documenti presenti si dice che più di 60mila derivino direttamente dalla collezione di Jean-Baptiste Marie de Piquet, marchese di Mejans: un aristocratico francese, funzionario pubblico ed anche collezionista di opere.
Nel suo testamento il marchese specificò di voler lasciare i suoi libri in eredità alla Provenza. Il suo obiettivo era che fossero resi accessibili ai cittadini. All’interno della biblioteca si ritrova anche il busto del marchese Mejanes che venne realizzato dallo scultore neoclassicista Jean-Antoine Houdon. Sempre secondo quanto attestano le fonti si dovrebbe al bibliotecario Jacques Gibelin la conservazione, durante il periodo della Rivoluzione Francese, di opere molto antiche. Ricordiamo come anche il bibliotecario di Timbuctù riuscì a salvare migliaia di libri dai jihadisti.
Chi decide di accedere alla libreria attraversando anche con una certa soggezione gli imponenti libri esterni, ha la possibilità di sfogliare i manoscritti appartenuti al periodo buio del Medioevo e le copie di giornali locali diffuse a stampa nel periodo tra il 1870 ed il 1944. Mentre le biblioteche inglesi chiudono, quella di Mejanes è un luogo molto vivo culturalmente. Oltre 250 sono le manifestazioni che si tengono con grande successo nella biblioteca: si va da convegni a mostre, da workshop a conferenze stampa fino a stimolanti incontri con intellettuali.