Non tutti i calciatori possono vantare il fisico di Cristiano Ronaldo. Il portoghese, uno dei giocatori più forti e vincenti al mondo, dedica al proprio corpo una cura maniacale e i risultati di tanto allenamento si vedono poi sul terreno di gioco dove segna valanghe di gol tra le fila del Real Madrid. Con la maglia delle Merengues il portoghese ha realizzato oltre 260 gol in poco più di 240 partite, una media pazzesca di più di un gol a match.
Quello del pesoforma è stato un grosso problema per numerosi calciatori professionisti che, nel corso della propria carriera, in certi casi anche gloriosa, hanno dovuto fare a più riprese i conti con la bilancia. Tra questi figura anche il nome di Eero Markkanen, l'attaccante finlandese licenziato lo scorso anno dalla seconda squadra del Real Madrid, il Castilla, perché ritenuto “troppo grasso”.
Il giocatore è in cerca della propria rivincita personale e, per ottenerla, ha deciso di fare causa al club blanco. La prima udienza del processo è fissata per il prossimo 29 novembre. Come riporta il 'Mundo Deportivo', i fatti risalgono al settembre del 2015, quando Markkanen, 25 anni, fu tagliato per volere dell'allora tecnico del Castilla, Zinedine Zidane, oggi allenatore della prima squadra, dopo 10 presenze e 2 gol in Segunda B. Per il francese, l'attaccante era in sovrappeso di ben 18 chili.
Markkanen è alto 1,95 e pesa 97 kg. Oggi gioca all'AIK, in Svezia, club dal quale era partito nell'estate del 2014 alla volta della Spagna. Al Castilla, il finlandese è rimasto solo una stagione, prima della mancata conferma. Un'esclusione che il giovane attaccante sembrava aver inizialmente preso con filosofia, almeno a giudicare dalle foto postate sui social con le quali aveva ironizzato sulla decisione della società madrilena, ma che invece lo ha comprensibilmente ferito.