L'influenza è peggiore per i maschi #lodicelascienza

Donne e uomini reagiscono diversamente all’influenza, ecco perché i maschi soffrono effettivamente di più: cosa rivela la scienza

6 Aprile 2020

Non chiamiamoli più “frignoni” se agli uomini viene la febbre: per loro l’influenza è effettivamente più pesante da sopportare che per le donne, lo conferma la scienza sfatando tonnellate di miti che dipingono il genere forte come rammollito di fronte a un po’ di febbre, tosse e brividi.

Gli studi sulle recondite motivazioni per cui gli uomini manifestino fastidi più importanti nell’affrontare una influenza sono molteplici e uno in particolare si lega anche all’evidenza che stiamo attualmente notando sul contagio da Coronavirus che colpisce circa il 70% degli uomini a fronte di un esiguo 30% di donne.

Una ricerca pubblica sull’American Journal of Physiology – Lung Cellular and Molecular Physiology si è concentrata sul ruolo che giocano gli ormoni a livello immunitario: sarebbe proprio la carenza di estrogeni nel corpo degli uomini a renderli più deboli di fronte all’influenza. Stando ai risultati dello studio, gli estrogeni femminili possiedono importanti qualità anti-virali poiché sono in grado di ridurre il tasso metabolico della cellula rallentando di conseguenza la capacità del virus di riprodursi e diffondersi.

Anche per il Coronavirus – che secondo le recenti analisi degli esperti dell’Istituto Superiore della Sanità colpisce molto più gli uomini che le donne – potrebbe essere questione del diverso assetto ormonale. Guido Bertolini, epidemiologo dell’Istituto Mario Negri di Bergamo, ha infatti dichiarato al quotidiano Repubblica che gli estrogeni femminili sarebbero in grado di costruire “resistenze naturali contro molte patologie, a partire da quelle cardiovascolari”.

A supporto di ciò, infatti, studi precedenti confermano che gli estrogeni hanno proprietà anti-virali anche contro l’HIV, Ebola e virus dell’epatite. Stando alla ricerca sull’influenza maschile condotta da Kyle Sue e pubblicata sul British Medical Journal, le prove suggeriscono che le donne sarebbero più ricettive nei confronti delle vaccinazioni e quindi maggiormente protette.

Gli estrogeni renderanno le donne anche più lunatiche e suscettibili in certi periodi, ma almeno conferiscono loro la capacità di lamentarsi molto meno degli uomini quando il termometro oltrepassa anche solo di qualche linea i 37°C!

più popolari su facebook nelle ultime 24 ore

vedi tutti